Procede l’iter di approvazione del testo di legge sull’agricoltura sociale il cui primo firmatario è il deputato astigiano Massimo Fiorio: ieri l’Aula di Montecitorio ha dato il via libera dopo quello, a fine giugno, della Commissione Agricoltura della Camera. “Con questo provvedimento – commenta il parlamentare astigiano – la fattoria rinnova il proprio simbolo arcaico di solidarietà e sostegno dando l’opportunità a molte persone, attraverso il lavoro, di passare dalla condizione di assistito a quella di soggetto attivo. L’agricoltura diviene uno strumento innovativo di welfare, recupero, riscatto e inclusione sociale”. Fiorio, vice presidente della Commissione Agricoltura, esprime soddisfazione “per il testo approvato alla Camera capace di coniugare la capacità di produrre reddito e occupazione con la volontà di rinnovarsi e offrire sempre nuovi servizi alla comunità: due aspetti fondamentali e complementari dell’impresa agricola. Mi auguro che il Senato possa discutere al più presto la legge, migliorandola ulteriormente ma assicurando anche un iter certo per la sua approvazione definitiva”.
Approvata alla Camera la legge sull’agricoltura sociale: il testo ora passa al Senato
