Un calo complessivo dell’occupazione a livello nazionale nella filiera delle costruzioni valutato in 690.000 posti, 11.200 imprese fallite e molte altre in difficoltà. 1.000 i lavoratori persi in Cassa Edile ad Asti negli ultimi 5 anni e 300 le imprese uscite. Il mercato della casa fermo e fondi per lavori pubblici dimezzati. E’ un grido di dolore il discorso del Capo Gruppo Luciano Mascarino all’Assemblea del Gruppo Costruttori Edili dell’Unione Industriale della Provincia di Asti svoltasi lo scorso 30 luglio. Il settore delle costruzioni ha sofferto più di tutti gli altri la crisi iniziata nel 2006 ed al momento non vede spiragli. Secondo il Capo Gruppo il nostro Paese è l’unico che abbia sposato in pieno la linea del rigore assoluto, mentre gli altri sono riusciti in qualche modo a sostenere il mercato interno. In particolare in Italia l’emergenza del risanamento ha portato da una parte ad aumentare la pressione fiscale, dall’altra a comprimere le spese in conto capitale – ossia gli investimenti – rispetto a quelle correnti. Nella sua relazione il Capo Gruppo chiede alla politica azioni rapide per alleviare l’emergenza: pagamenti rapidi dei debiti della P.A., l’allentamento dei vincoli del patto di stabilità, in particolare per quel che riguarda la manutenzione nelle scuole, una riduzione concreta degli oneri burocratici e l’avvio di un piano per investimenti pubblici che sostenga la ripresa e la crescita dell’economia. Nella seconda parte della relazione, il Geom. Mascarino ha ricordato le iniziative del Gruppo astigiano da lui presieduto per aiutare le imprese associate: i contributi per le azioni formative ed il controllo sanitario dei dipendenti, quelli per gli acquisti di macchinari ed attrezzature. Egli ha inoltre dedicato ampio spazio al successo delle manifestazioni del 16 maggio e 27 luglio scorso, organizzate in collaborazione con Confartigianato e CNA, che grazie al riscontro mediatico fornito dagli organi di stampa hanno richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica verso la categoria. Dopo aver ricordato le azioni messe in campo dal Gruppo nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche sulle varie tematiche di interesse della categoria, il Capo Gruppo Mascarino ha concluso la propria relazione con i consueti ringraziamenti verso i colleghi che nel ricoprire incarichi associativi dedicano impegno ed energie per il raggiungimento degli scopi sociali. Al termine della relazione, i lavori assembleari sono proseguiti con un aggiornamento sui principali e più recenti provvedimenti in materia di appalti effettuato dall’Avv. Luciano Mastrovincenzo di Roma, validissimo esperto in materia di legislazione sulle opere pubbliche e consulente del Gruppo Costruttori astigiano.