L’anno volge al termine e si tirano le somme grazie al report 2018 sulla ricchezza degli italiani pubblicato da Affarimiei.biz. Lo studio prende in esame il reddito di tutti i cittadini dello Stivale per capire l’andamento dell’economia a livello locale.

L’analisi riguarda tutte le province d’Italia e mette in luce una panoramica sull’Italia basata sulla relazione tra il reddito pro capite, i depositi medi in banca a livello nazionale e la capacità di risparmio dei cittadini.

I dati di Asti

Da questa rielaborazione emerge che la provincia di Asti vanta un +9% sulla media nazionale, con un reddito pro capite pari a 22.629 euro, mentre la capacità di risparmio annua degli Astigiani è di circa 1800 euro a testa, con un patrimonio bancario di 77.000 euro circa, immobili esclusi.

“Stando alle informazioni periodiche pubblicate dall’ISTAT – dichiara Davide Marciano, fondatore di Affarimiei.biz – è emerso che la capacità media di risparmio degli italiani è stata dell’8,1% nel 2017. Alla luce del reddito pro capite, quindi, viene fuori che ogni cittadino residente in provincia di Asti ha la possibilità di accantonare annualmente in media 1800 euro”.

“In virtù della capacità di produrre reddito e dei dati della FABI sui depositi bancari – continua Marciano – è possibile stimare l’ammontare delle riserve bancarie. Virtualmente, dunque, viene fuori che ogni cittadino della provincia di Asti ha un tesoretto di circa 77 mila euro”.

Asti e le altre province piemontesi: un confronto

Rispetto alle altre province del Piemonte, ecco come si colloca il capoluogo astigiano: i residenti di Torino guadagnano il 35% in più rispetto alla media nazionale, mentre Cuneo vanta un valore di +32%.

Asti, a sua volta, supera il Verbano-Cusio-Ossola, che presenta un dato superiore del 5% rispetto al resto del Paese, mentre per Biella si rileva un +13%.

E l’Italia?

Per leggere meglio questi dati è necessario effettuare un confronto con il resto dell’Italia, in cui Torino (la più ricca delle province piemontesi) si colloca al 21esimo posto.

Prima in classifica troviamo Milano, che ottiene un punteggio di 2,23 rispetto alla media italiana, mentre Bolzano, anch’essa sul podio, presenta l’1,81 rispetto alla media nazionale e Bologna l’1,72. Roma si trova al settimo posto, con un dato pari all’1,52.

Su Affari Miei è comunque possibile leggere il report annuale completo per poter mettere a confronto le informazioni di Asti con quella di tutte le altre province italiane.