home-la-bancaBanca d’Alba chiude l’esercizio 2014 con tutti gli indicatori in crescita, che ne confermano il ruolo di   banca di riferimento.  Sono cresciuti la base sociale, i rapporti commerciali col territorio, la capacità produttiva e reddituale, la   solidità e il patrimonio. La Banca dei Soci  Il bilancio estremamente positivo verrà presentato in Assemblea il giorno 10 maggio ad Alba, dove   sono attesi dal Piemonte e dalla Liguria circa 15.000 Soci della Banca per il momento di aggregazione cooperativa più partecipato in Italia da anni.  Nel 2014 sono entrati in Banca d’Alba 2.555 nuovi Soci, che portano il totale complessivo a fine anno a 46.310, dato che consolida e rafforza il primato italiano di Banca d’Alba tra le 380 BCC italiane. Tra le nuove ammissioni alla compagine sociale sono 1.147 i giovani con meno di 30 anni di età, che   portano la componente giovanile ad oltre 8mila unità, garantendo continuità generazionale.  Anche quest’anno i Soci hanno potuto usufruire della vantaggiosa e vasta gamma di prodotti bancari,   finanziari, assicurativi a loro riservati, oltre all’assistenza di carattere fisioterapico garantita dai Centri   Medici ed alle offerte di carattere sociale (gite ed eventi, a cui hanno aderito oltre 2.000 Soci nell’ultimo anno) organizzate per loro dall’Ufficio Soci.  In campo extra bancario la Fondazione Banca d’Alba, che nel 2014 ha festeggiato i primi 20 anni di attività, ha continuato a svolgere il suo ruolo fondamentale nel rapporto “socio-sanitario” con il   territorio. Sono diverse le iniziative di informazione e sensibilizzazione organizzate sul territorio tra convegni e giornate di prevenzione.  Sempre più apprezzato è il servizio di carattere fisioterapico garantito alla compagine sociale dai Centri Medici: nell’ultimo anno 5.800 Soci in Piemonte ed in Liguria hanno fruito di questo servizio per un   totale di 105.000 terapie erogate loro gratuitamente. Per poter rispondere alla crescente richiesta da parte dei Soci di un utilizzo ancora maggiore dei Centri  Medici, si è deciso di acconsentire ai Soci di usufruire di eventuali ed ulteriori cicli di terapia a prezzi   vantaggiosissimi, in aggiunta al primo ciclo erogato sempre in forma interamente gratuita. Altra gradita novità del 2014 è stata l’estensione di questo servizio ai familiari dei Soci. E’ proseguita con successo l’attività di RuotaLibera, l’associazione giovani Soci che coinvolge gli oltre   8.000 Soci under 30 e si propone di ascoltarli, parlare un linguaggio comune e proporre attività ludiche   e sociali divulgando i principi del Credito Cooperativo. Il 2014 in Banca d’Alba I volumi di raccolta e impieghi I principali dati del bilancio 2014 vedono i volumi complessivi attestarsi a 8,2 miliardi di euro: che  confermano Banca d’Alba la seconda forza nel Credito Cooperativo italiano. La raccolta complessiva è aumentata nel 2014 del 7% e ha raggiunto i 5,4 miliardi di euro, a   dimostrazione della crescente fiducia che Soci e clienti riversano in Banca d’Alba.  Gli impieghi complessivi si attestano a 2,8 miliardi di euro, a cui vanno aggiunti oltre 50 milioni di crediti concessi a clienti e Soci Banca d’Alba in collaborazione con l’istituto centrale del Credito Cooperativo (leasing e finanziamenti in pool per le imprese, credito al consumo per le spese quotidiane   delle famiglie). L’utile d’esercizio e il patrimonio  L’utile dell’esercizio 2014 si attesta a 19,8 milioni di euro, risultato economico estremamente positivo raggiunto dopo aver effettuato accantonamenti molto prudenziali in ragione delle difficoltà   dell’economia attuale e attraverso un’azione di razionalizzazione delle risorse e di contenimento dei  costi, pur mantenendo condizioni economiche di favore soprattutto nei confronti dei Soci.  Per il raggiungimento dell’utile sono state utilizzate anche plusvalenze attive su titoli in portafoglio in   modo da aumentare ulteriormente il patrimonio di vigilanza che raggiunge i 317 milioni di euro. L’operatività commerciale  Sono 460 i dipendenti e 70 le filiali di Banca d’Alba al servizio di oltre 46mila Soci e 132.000 clienti   residenti in 270 comuni di competenza dislocati in 7 province di Piemonte e Liguria. Il baricentro commerciale ed economico della Banca rimane l’area storica di Alba, Langhe e Roero.  L’azione di sostegno al territorio, nel protrarsi anche in questo esercizio di una fase economica complessa, ha portato la Banca a erogare nel 2014 oltre 200 milioni di nuovi finanziamenti a famiglie   imprese.  Banca d’Alba ha continuato a svolgere appieno il suo ruolo di banca locale sostenendo il credito e i progetti meritevoli: sono stati stipulati 4.397 nuovi mutui per un valore di 293 milioni di euro, di cui   oltre mille nuovi mutui casa (un centinaio in più rispetto al 2013) erogati alle famiglie per oltre 100  milioni di euro. Per esser vicini all’economia locale, sono state accolte 304 richieste di moratoria, 35 in   più rispetto al 2013.  Ma il 2014 ha vistosoprattutto lo stanziamento a settembre di un plafond BCE di 100 milioni che Banca d’Alba ha messo a disposizione delle aziende locali: commercianti, agricoltori, professionisti, artigiani della zona che hanno visto i loro progetti concretizzarsi. Ad oggi sono oltre 900 le aziende finanziate e molte sono le richieste in fase di valutazione. I servizi di eccellenza: l’Estero  Per un territorio così vivace dal punto di vista del commercio internazionale, il sostegno all’economia   passa anche attraverso un servizio Estero molto apprezzato dalle aziende locali che importano ed   esportano con successo. I flussi commerciali esteri intermediati da Banca d’Alba nel 2014 superano gli 1,4 miliardi di euro, soprattutto grazie all’operatività dei settori vitivinicolo, alimentare, tessile, automotive, informatico e meccanico.Il servizio Estero, alla luce della continua evoluzione tecnologica, propone un nuovo servizio on line:   un portale che consente alla clientela di Banca d’Alba di scoprire nuovi mercati (186 profili paese aggiornati), trovare nuovi partners locali, entrare in nuovi mercati con informazioni sulle normative per approntare documenti di spedizione in modo corretto e calcolatori per organizzare i propri prezzi  internazionali. I servizi innovativi  La tecnologia è una costante nel supporto alla clientela e trova la sua declinazione più significativa nei   sistemi di pagamento messi dalla Banca a disposizione della clientela.  I P.O.S. a fine 2014 erano pari a 6.280 per un numero totale di transazioni pari a 18 milioni (+9%) e un   volume totale di 1 miliardo di euro: il 2014 ha visto l’introduzione del “Mobile POS”, il dispositivo abbinabile a smartphone o tablet tramite un’apposita applicazione; grazie alla sua facilità di utilizzo e ai   vantaggi che offre agli esercenti che necessitano di incassare in mobilità, il Mobile POS è stato molto   richiesto a partire dal suo lancio, avvenuto nel maggio scorso.  Le carte di pagamento hanno continuato a crescere anche grazie a numerose iniziative commerciali e a fine esercizio ammontavano a circa 95.000 (+6%).  Per quanto riguarda la Banca on line, i contratti a fine esercizio erano pari a 40.800, con 93.000 rapporti collegati (+19%). L’ondata di innovazione ha interessato anche gli sportelli ATM: Banca d’Alba ha installato tre ATM evoluti per la gestione dei versamenti di contante e assegni, a cui seguiranno altri. Queste soluzioni si   sono dimostrate molto apprezzate dalla clientela, perché consentono una gestione più efficiente dei  versamenti. Una nuova app: “Banca d’Alba Mobile”  Nel 2014 Banca d’Alba ha creato la propria APP chiamata “Banca d’Alba Mobile” per i servizi di   mobile banking.  La nuova APP è scaricabile direttamente dagli stores (Apple Store, Android Market, Blackberry App   World); tramite questo strumento è possibile consultare i movimenti e i saldi del conto corrente e del   dossier titoli, effettuare bonifici, pagare bollettini, ricaricare il cellulare e le carte prepagate.   Sempre in tema di innovazione, l’APP permette di richiedere assistenza tramite Skype e WhatsApp. In pochissimi mesi sono state scaricate più di 4.500 App “Banca d’Alba Mobile”. Gli accessi da smartphone e tablet, nel primo anno di applicazione, sono stati ben 205.197. Le iniziative per il 2015  E’ molto fitto il calendario di iniziative ed attività in programma nei prossimi mesi. Sta proseguendo anche nel 2015 l’impegno di Banca d’Alba a sostegno dell’economia reale del territorio con il rilancio del plafond per gli investimenti produttivi, dei mutui casa principalmente a favore dei Soci (con una presenza per la prima volta sul principale motore informatico di settore www.mutuionline.it), impegno rafforzato dalla recente adesione al Fondo per la casa. Non ultimo Banca d’Alba intensificherà la sua proposta dei Fondi Pensione, a integrazione della pensione di base   prevista dalla legge che da sola potrebbe non garantire al cittadino l’attuale tenore di vita. Banca d’Alba è tra le poche realtà del Credito Cooperativo in Italia ad aver perfezionato l’accordo per l’utilizzo di questi fondi europei BEI che si impegna a riversare subito sul territorio raddoppiandoli con   un plafond di 54 milioni di euro. Proseguono inoltre gli incontri formativi e di aggiornamento con le imprese locali su temi importanti   quali la finanza comportamentale, l’estero, l’e-commerce, Expo.  In campo socio sanitario la novità più rilevante è l’apertura nell’anno di un centro medico a Torino, piazza sempre più importante dove operano tra il capoluogo e la provincia 18 filiali di Banca d’Alba al   servizio di migliaia di Soci. L’appuntamento principale rimane quello dell’Assemblea, in programma per domenica10 maggio. Sarà   anche l’occasione di celebrare un compleanno importante: quest’anno Banca d’Alba compie infatti 120   anni. Era il 20 ottobre del 1895 quando nasceva la Cassa Rurale e Artigiana di Diano d’Alba che dopo   un secolo di attività si è fusa con altre due Casse Rurali locali per formare nel 1998 la Banca d’Alba.