Cerrato ChiaraQuanti neo genitori conoscono i propri diritti? La Consigliera di Parità della Provincia di Asti Chiara Cerrato informa che la legge 92 del 28 giugno 2012 ha disposto per i padri lavoratori dipendenti un congedo obbligatorio di un giorno e uno facoltativo di due giorni (alternativi al congedo di maternità della madre lavoratrice) da fruire entro il quinto mese di vita del bambino. Ai neo genitori, in base agli indicatori della situazione economica, spettano anche voucher per l’acquisto di servizi di baby-sitting o per fruire dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. I nuovi opuscoli informativi con gli aggiornamenti sul congedo parentale si possono ritirare gratuitamente presso: Ufficio della Consigliera di Parità presso la Provincia di Asti (Piazza Alfieri, 33), Centro per l’Impiego della Provincia di Asti (sedi di Asti, Canelli, Nizza Monferrato, Villanova), Direzione Provinciale del Lavoro, Organizzazioni Sindacali aderenti all’iniziativa, Confagricoltura Asti, Asl nei reparti di Ostetricia, Ginecologia, Pediatria e Consultorio, Centro Italiano Femminile  e Consultorio Francesca Baggio. Precisa la Consigliera di Parità: “A partire dal primo gennaio 2013 il congedo parentale può essere fruito anche a ore: ciascun lavoratore, nei primi otto anni di vita del bambino, può astenersi dal lavoro per un periodo massimo di dieci mesi, complessivo tra padre e madre. Sarà tuttavia il contratto collettivo nazionale di lavoro a stabilire le modalità di fruizione del congedo su base oraria. Nei comparti pubblici invece, per il momento, la norma non si può ancora applicare, poiché non è al momento stata recepita dai contratti nazionali”.