Ieri, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel centrale bar “Quattordicento” di Asti, è stato presentato il leader astigiano del partito “Noi Moderati” guidato a livello nazionale da Maurizio Lupi. E’ Luca Quaglia, 41 anni, bancario, consigliere comunale a San Damiano d’Asti, già Consigliere della Provincia di Asti con delega a bilancio e personale, recentemente nominato nel Consiglio di Amministrazione di Fondazione SLALA, Sistema Logistico Nord Ovest Italia.

La presentazione è avvenuta a cura del leader regionale senatore Massimo Berutti, parlamentare dal 2018 e fino alla scorsa legislatura, che ha illustrato il percorso di Quaglia e del partito nato dopo l’esperienza delle ultime politiche. Berutti ha anche evidenziato i principali punti programmatici di Noi Moderati, annunciando che per le prossime elezioni regionali sarà predisposta una lista in coalizione con il governatore uscente Alberto Cirio. “La nostra collocazione è nel centro destra – ha detto Berutti rispondendo a una domanda di un giornalista che ha chiesto se il partito fosse aperto anche a eventuali accordi con Azione -; anche in considerazione che la legge elettorale attuale non agevola la costruzione di un centro autonomo”.

“Noi Moderati nell’Astigiano è un gruppo già numeroso – ha evidenziato Quaglia – anche grazie a un nucleo di persone che si sono impegnate a favore della lista “Asti al Centro” che abbiamo presentato alle recenti elezioni amministrative del Comune di Asti. Sono già al lavoro per strutturare il partito con un organigramma articolato con persone competenti nei vari settori. Stiamo ragionando sui nominativi astigiani da candidare nella nostra lista “Noi Moderati” per le prossime elezioni Regionali a supporto di Alberto Cirio”.

Il neo leader astigiano di Noi Moderati, Luca Quaglia, ha quindi concluso il suo intervento elencando “i principali temi su cui intendiamo lavorare: sanità, sicurezza, imprese e famiglia”.

Alla presentazione della sezione astigiana di Noi Moderati è intervenuto anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, che ha speso parole importanti a favore del nuovo partito e dei due leader Massimo Berutti e Luca Quaglia.