Congelamento al 5 agosto dei budget delle segreterie degli assessori; revisione di tutti i contratti di affitto e di quelli relativi a pulizia, vigilanza e manutenzione degli uffici regionali; stop all’acquisto di quotidiani e riviste; riduzione del parco auto di servizio: sono alcune delle misure di riduzione della spesa della macchina regionale contenute nel ddl di assestamento di bilancio, varato questa mattina dalla Giunta regionale.
“Stiamo portando avanti – commenta il governatore del Piemonte Roberto Cota – un’azione di riequilibrio dei conti, garantendo tutti i servizi essenziali ai cittadini in un momento difficilissimo, a fronte di una continua riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e di una crescita degli oneri finanziari per l’assurdo indebitamento che abbiamo ereditato. Siamo riusciti a fermare la continua crescita del debito, che progressivamente aggrediremo con una gestione oculata delle risorse”. “Il disegno di legge – spiega l’assessore al Bilancio Giovanna Quaglia – ha la finalità di apportare alcune correzioni al bilancio di previsione 2012: azzerare la voce “Avanzo presunto 2011” pari ad € 400mln; dare copertura nel 2012 e nel bilancio pluriennale, al disavanzo 2011 pari ad € 485mln e correggere una previsione di entrata derivante dalla cessione del patrimonio e delle partecipate pari a 265 milioni, riducendola a una iscrizione di 62 milioni, compatibile con i bandi di vendita pubblicati e con le ipotesi di vendita delle società partecipate. Si iscrive poi una quota di 25 milioni di mutuo finalizzata agli investimenti, che complessivamente mantiene lo stock di debito costante al di sotto del rimborso dei debiti pregressi”. Sulla base di questi obiettivi, la manovra di assestamento per l’anno 2012  consiste in una previsione di maggiori entrate pari a 109mln di euro, derivanti dal recupero dell’evasione Irap, dalla quota residua del perequativo Irap, da una maggiore restituzione da Finpiemonte. Alle maggiori entrate si aggiunge il contenimento della spesa per 469 milioni di euro complessivi, attraverso una riduzione effettiva su alcune direzioni (Patrimonio e Personale, Gabinetto e Comunicazione) di 25 milioni di euro, ma soprattutto con uno “slittamento” di risorse a carico degli esercizi successivi, in virtù del principio della competenza potenziata. Le risorse, cioè, sono impegnate negli anni in cui effettivamente, sarà sostenuta la spesa. “Sono confermati – aggiunge Quaglia – gli stanziamenti nei settori delle politiche sociali, dell’ambiente, dell’Università e Ricerca, dell’edilizia, così come i trasferimenti agli Enti locali”.
“Sulla Direzione Patrimonio e personale – spiega ancora l’assessore al Bilancio – applichiamo i primi principi di revisione della spesa, congelando i budget delle segreterie degli assessori che dal 2013 saranno ridotti del 15%. Sugli affitti si procederà verso la revisione dei contratti in essere. Le sedi di società, aziende, agenzie, enti, consorzi a partecipazione regionale saranno ubicate in immobili di proprietà regionale e, a livello decentrato, si procederà con accordi e convenzioni con gli enti locali al fine di utilizzare gli uffici di loro proprietà da destinare ad attività regionali”.