ATCE’ stata presentata, nella seduta della Giunta regionale del Piemonte del 24 settembre, la relazione annuale in ordine alle risultanze del controllo di efficienza operato sulla gestione delle ATC (Agenzie Territoriali per la Casa) relativa all’esercizio finanziario 2010. Il vice presidente e assessore all’edilizia residenziale, Ugo Cavallera, ha illustrato il fascicolo che riassume l’analisi dei bilanci consuntivi delle ATC, sia a livello provinciale sia regionale, e che contiene una serie di indicatori finanziari relativi agli 2008, 2009 e 2010. Il patrimonio gestito dalle Agenzie Territoriali per la Casa nel corso del 2010, distribuito tra le sette province della Regione Piemonte, assomma a 51.627 alloggi di cui il 67,7% di proprietà delle ATC mentre la restante parte è di proprietà dei Comuni o di altri enti. Tra gli indicatori finanziari più significativi riportiamo il “canone medio mensile” degli alloggi, pari a 88,42 euro che ha assicurato un “gettito annuale” totale di 54.778.301,06 euro in buona parte utilizzato per investimenti sul patrimonio tra manutenzione ordinaria ed interventi edilizi; un altro indicatore è quello relativo agli “oneri finanziari” dal quale emerge positivamente una esposizione finanziaria limitata; altro contributo importante deriva dall’indicatore dei “residui attivi”, ovvero delle somme non ancora incassate dalle ATC, che mostra andamenti diversificati nelle diverse Agenzie, con particolare attenzione per l’incasso dei canoni. “La relazione annuale, opera di un’attenta analisi dell’attività delle ATC che, anche sulla base della quotidiana attività degli uffici della Giunta regionale, permette un costante monitoraggio della situazione del patrimonio abitativo pubblico volto a garantirne l’efficienza ed assicurarne la disponibilità per concorrere nel soddisfacimento della richiesta di case da parte dei ceti sociali meno abbienti” conclude il vice presidente ed assessore all’edilizia residenziale, Ugo Cavallera.