Questa mattina, lunedì 25 marzo, la Giunta Regionale ha licenziato la delibera attraverso la quale si indice un nuovo bando 2013 nell’ambito della Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” del Psr 2007-2013: sarà possibile presentare domande di sostegno per le sottoazioni “Installazione reti antigrandine” e “Sistemi di irrigazione a basso utilizzo di acqua in luogo dell’irrigazione a scorrimento”. Il bando fa riferimento alle nuove sfide del Programma di sviluppo rurale previste dall’health check, nello specifico quelle relative all’“Adattamento ai cambiamenti climatici e mitigazione dei relativi effetti” e “Gestione delle risorse idriche”. Tale bando prevede una dotazione finanziaria pari a 2 milioni di euro implementabili con ulteriori economie dei bandi precedenti, di cui 1 milione per la sottoazione  “Installazione reti antigrandine” e il restante milione per la sottoazione “Sistemi di irrigazione a basso utilizzo di acqua”. La dotazione di tale bando non comporta ulteriori oneri a carico della Regione, allo stanziamento previsto si farà  fronte con le risorse già assegnate ai bandi 2011 della Misura 121 e, in parte, non utilizzate. Le aziende agricole, per richiedere il contributo, dovranno presentare la domanda per via telematica. Successivamente, entro 7 giorni, il documento cartaceo dovrà essere consegnato alla Provincia competente. “In un periodo delicato come quello che stiamo vivendo ritengo sia dovere primario dell’Assessorato Regionale impegnare al meglio i fondi a disposizione, assicurando il completo utilizzo in modo razionale e costruttivo- delle risorse pubbliche destinate all’agricoltura, evitando così di perdere occasioni che per le aziende sul territorio possono rivelarsi di grande aiuto – ha commentato l’assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto -.In fase oramai finale del Programma di Sviluppo Rurale abbiamo accumulato, grazie ad alcune economie del 2011, un insieme di risorse utile a riservare nuove opportunità, nello specifico l’installazione di reti antigrandine e sistemi di irrigazione efficienti. Da un lato la possibilità di difendere le colture da fenomeni atmosferici estremi che negli ultimi anni hanno riguardato da vicino anche le nostre zone, dall’altro la possibilità di dotare le nostre aziende di impianti sempre più moderni, dunque oggetto di notevole risparmio”.