“Il ministro Lupi rassegni le dimissioni. Mentendo, ha tradito tre volte la fiducia degli italiani: prima, facendo sua la posizione di associazioni che non hanno aderito al fermo e che parlavano di “minoranze” dietro alla proclamazione della manifestazione di protesta; secondo, minimizzando la portata del fermo che a suo parere non avrebbe prodotto alcun disagio serio nel paese; terzo, insistendo nella scelta di sperperare oltre 330 milioni di euro del contribuente destinati a finire nelle tasche di chi sostiene ad esempio l’Albo dell’autotrasporto e non certo in quelle delle imprese oggi in lotta; soldi che potrebbero essere destinati ai bisogni reali del paese risolvendo il dilemma Imu, per esempio, se il ministro avesse accettato di intervenire nel settore dell’autotrasporto con le modifiche normative a costo zero che Trasportounito richiede a gran voce”. A chiedere le dimissioni del ministro, invocando un immediato intervento della Presidenza del Consiglio, è Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, impegnato in queste ore nel coordinamento dei presidi in atto, fra gli altri, a Genova, Torino, Frosinone, Cagliari, Livorno, Siena, La Spezia, Brindisi, Verona, Barletta-Andria, Brescia, Latina, Salerno, Napoli, l’intera Sicilia.
9 dicembre. Longo (Trasportounito): Il ministro Lupi si dimetta”
