ADMODal 22 settembre scorso ADMO Piemonte e il Registro regionale dei donatori di midollo osseo hanno 1285 motivi in più per offrire speranza ai malati in attesa di trapianto di cellule staminali. 1201 nuovi iscritti (100 ad Asti) e 84 promesse di iscrizione è il soddisfacente risultato della seconda giornata piemontese dell’iniziativa promossa da ADMO e Vip Italia dal titolo “Ehi tu! Hai midollo?” Nel 2011 la stessa iniziativa aveva ottenuto 716 consensi. Un grande successo, che si comprende nelle parole di soddisfazione di uno stanco ma felice presidente regionale dell’ADMO, reduce da piazza San Carlo a Torino dove sono stati reclutati oltre 230 iscritti. Scrive a caldo Stefano Balma ai volontari coinvolti: “Al termine di questa giornata penso che siate tutti sfiniti ma soddisfatti e che il vostro giusto pensiero sia: è finita! “Ehi tu hai midollo? 2012” e stato un grande successo. Ma non è così. Per moltissimi di noi “Ehi tu hai midollo?” non finisce oggi, ma inizia e continuerà per altri 365 giorni e più fino all’appuntamento del prossimo anno, nella costante ricerca di nuovi potenziali donatori. In primo luogo vorrei ringraziare tutto lo staff di ADMO Piemonte, dal consiglio direttivo, all’ufficio che tanti mesi ha dedicato all’organizzazione dell’evento, a tutti i volontari delle diverse sezioni e comitati che si sono adoperati in piazza e non per portare a casa l’ottimo risultato raggiunto. Un grazie immenso va anche ai fantastici mattacchioni di VIP Italia dalla cui energia questa manifestazione ha avuto origine tre anni fa nella città di Genova. Il loro apporto è stato prezioso, sia nella divulgazione che ha preceduto la giornata, sia nell’impegno personale di ognuno di loro (i primi a tipizzarsi sono stati proprio i clown), sia nell’animare e colorare le piazze in cui hanno potuto essere presenti. 
Fondamentale è stata la sinergia e la collaborazione trasversale che rappresenta un fatto nuovo nel nostro settore del volontariato. Senza il loro supporto materiale la giornata non avrebbe nemmeno potuto iniziare. E’ perciò doveroso ricordare le associazioni dei donatori di sangue Avis, Fidas, Croce Rossa Italiana, AVAS e tutte quelle dal nome forse meno famoso ma comunque attivissime sul territorio regionale. A seguire, solo in ordine di citazione ma non certo d’importanza, la Croce Verde, la Protezione Civile, i Centri Servizi per il Volontariato, le associazioni di Alpini, le Pro Loco, i clown Nodo Comix di Savigliano, i Dottor Clown di Verbania, l’ACR a Vaie e tutte quelle che purtroppo un presidente un po’ stanco e assonnato avrà certamente dimenticato. Grazie alle Istituzioni, che ci hanno concesso il patrocinio: Regione, Provincie e Comuni coinvolti. Al Rotary International Gruppi Monviso e Vercelli per il sostanziale contributo economico. Un doveroso grazie anche al Servizio Sanitario piemontese. Dai medici e infermieri che sono scesi in piazza con noi a tipizzare (in alcune città con orari massacranti), a quelli che in piazza non hanno potuto esserci ma che ogni giorno vivono e lavorano a fianco dei malati o nei laboratori analisi. Ai gruppi musicali e a quelli che hanno intrattenuto i passanti con un bello spettacolo di gioia e di vita. A conclusione di questa giornata non si può però non rivolgere un pensiero a tutti coloro che non sono più tra noi; a quelle persone, quei nomi, quei visi che tanto ci mancano in questo momento e che tanto avremmo voluto avere ancora al nostro fianco. Sono tutti quei malati che non ce l’hanno fatta, che pur lottando hanno perso la loro battaglia contro la malattia, vuoi perché non hanno trovato il donatore compatibile, vuoi perché magari il trapianto non è andato a buon fine. Per coloro che invece sono ancora in attesa, che vivono ogni giorno nella speranza di trovare un donatore compatibile il mio personale augurio di trovare il loro gemello genetico fra i magnifici 3700 nuovi donatori italiani (ma non è finita, alcune piazze saranno nelle prossime settimane!) di “Ehi tu! hai midollo? 2012” 
Spero che l’entusiasmo che abbiamo condiviso, e che ha unito l’Italia in questa giornata speciale, ci accompagni a lungo per il bene dei malati in attesa”. Questo il resoconto dettagliato delle quattordici piazze: Alba 119+31 promesse Alessandria 105 tipizzati Asti 100 tipizzati Casale Monferrato 104 tipizzati + 6 promesse Cuneo 64 tipizzati Mondovì 73 tipizzati + 17 promesse Pinerolo 150 + 10 promesse Saluzzo 28 tipizzati + 16 promesse Savigliano 45 tipizzati Settimo Torinese 40 tipizzati Torino 235 tipizzati Vaie 67 tipizzati Verbania 50 tipizzati + 6 promesse Vercelli 21 tipizzati