E’ un gran finale coi fiocchi quello che attende il 13 ottobre, seconda domenica della Fiera del Tartuf’ di Montiglio Monferrato.
Tra le novità in programma, oltre all’atteso incontro dal titolo “C’era una volta la Tv” con protagonista il grande giornalista e conduttore tv Antonio Lubrano – ospite d’onore della manifestazione – e con lui anche Valerio Liboni, leader storico del gruppo pop della musica leggera italiana ‘I Nuovi Angeli’, il noto psichiatra e opinionista tv Alessandro Meluzzi e il giornalista radiotelevisivo Maurizio Scandurra (che per l’occasione riceverà la Cittadinanza Onoraria insieme al regista Roberto Gasparro), anche un autobus d’epoca davvero unico nel suo genere: un pregiato modello rosso fiammante di bipiano d’epoca inglese che, per la prima volta nella storia del Monferrato, percorrerà nel primo pomeriggio, tra le 15 e le 16, strade e colli densi di colori e sapori attorno a Montiglio Monferrato per un giro panoramico suggestivo fra le incantevoli bellezze del paese, con un ingresso a offerta libera il cui ricavato si sommerà a quanto raccolto complessivamente dalla Fiera del Tartufo per il sostegno a distanza alle opere caritatevoli delle Missioni Suore San Giuseppe Onlus di Torino (www.missionissg.org).
“Si tratta di un modello propriamente denominato ‘AEC Routemaster’, appartenente a una serie di mezzi realizzati nel secolo scorso dalla ‘Associated Equipment Company siglata’, per l’appunto, AEC, la cui produzione effettiva iniziò nel 1958 per poi concludersi esattamente dieci anni dopo, ma tutt’ora in servizio su due linee storiche del capoluogo inglese operanti nelle aree centrali della metropoli”, spiega Maurizio Scandurra, anche appassionato collezionista di auto e mezzi storici pesanti.
“La sua presenza a Montiglio Monferrato già dal mattino nella piazza principale, proprio nell’anno in cui ricorre il ventesimo anniversario dalla fondazione del nuovo Comune, è il dono prezioso di un’affermata realtà multicompany italiana di trasporto pubblico e privato realmente sensibile al richiamo di arte e cultura: la solida ‘Zani Viaggi’, oggi anche primario tour operator internazionale, nata nel lontano 1951 per mano di un uomo e un imprenditore illuminato, Giovan Battista Zani, proseguita e altrettanto felicemente ampliatasi per opera dell’altrettanto valente figlio Evaristo, e dell’eclettica, terza generazione con alla guida l’attuale Ceo Marilena Zani, coadiuvata da Claudio Astori e Diego Astori rispettivamente nel ruolo di Direttore Generale e Commercial Manager”, prosegue Maurizio Scandurra.
Per poi concludere: “Un testimone vincente passato negli anni attraverso mani capaci, come nelle migliori competizioni atletiche. Fatto di impegno quotidiano, sacrificio, coraggio e meritato successo in cui famiglia e lavoro, cultura d’impresa e ampi orizzonti s’incontrano professionalmente con perfetto equilibrio in un riuscito poker d’assi: in grado di fare la differenza in Italia, da quasi 70 anni a oggi, nel mondo del trasporto passeggeri, con soluzioni sempre innovative e capaci di rispondere al meglio ai criteri selettivi di un mercato in continua evoluzione. Alla Famiglia Zani, ai loro stimati Professionisti, i miei più vivi ringraziamenti per aver aggiunto un tocco di classe e di colore in più, con il loro cuore grande, alla magia sempiterna di Montiglio Monferrato”.