Asti lancia la sfida per portare già nel 2015 il raduno nazionale degli Alpini nella nostra Città: un anticipo di un anno rispetto all’ipotesi formulata nelle scorse settimane che ha un grande valore strategico. Il 2015 è infatti l’anno dell’Expo, del bicentenario di Don Bosco e soprattutto il centenario della Grande Guerra, che ha per gli Alpini un valore storico e simbolico insostituibile. La sfida è dura ma non impossibile. Il dossier di candidatura deve essere preparato entro maggio 2013 e già la sezione di Asti dell’ANA è al lavoro per prepararlo in collaborazione con gli enti locali. Centrale il ruolo dell’amministrazione comunale in una macchina organizzativa che dovrà accogliere almeno 400.000 persone: per questo ieri pomeriggio in Municipio si è tenuta la prima riunione organizzativa con il presidente dell’Associazione Blengio, accompagnato dai componenti del direttivo, il Sindaco Brignolo, gli assessori ai lavori pubblici Bagnadentro, alla cultura Cotto, al turismo Cerrato. Lo sforzo dovrà essere corale, perché  si dovranno sistemare le tendopoli, gli alberghi, i centri di ammassamento, i servizi igienici, i servizi di ristoro. “L’opportunità –ha commentato il Sindaco Brignolo- è unica e deve essere assolutamente sfruttata, perché porterà un ritorno importante sotto il profilo del turismo che è oggi una delle poche leve capaci di incidere sullo sviluppo economico: l’iniziativa inserita nelle altre sfide di questi anni (i Bersaglieri nel 2014; il bicentenario di Don Bosco, l’expo, etc.) dovranno essere la grande occasione di rilancio della nostra Città e della nostra Provincia”.