lo scarico del depuratore (sulla sinistra) in Tanaro, uno dei punti critici del progetto sulla centraleIl Comitato cittadini Tanaro Borbore ha depositato questa mattina, in Municipio, la richiesta di un Consiglio Comunale aperto sulla centrale elettrica sul Tanaro. Nei giorni scorsi lo stesso organismo, guidato da Luciano Montanella, aveva chiesto un’audizione al sindaco e alla Giunta.

“Siamo in attesa – indica Montanella – di avere una risposta. Dopo l’autorizzazione della Provincia alla Val.pel, è importante che consiglieri e amministratori dispongano di tutte le informazioni su un progetto, al quale ci opponiamo, che potrebbe determinare seri problemi alla sicurezza delle persone e dell’area Tanaro-Borbore”.

Il Comitato ha inoltre deciso di procedere direttamente al rilievo plano altimetrico, attraverso un professionista, per approfondire il nodo del rigurgito e degli scolmatori del depuratore in caso di piena del Tanaro: uno dei problemi che preoccupa maggiormente sotto il profilo dell’impatto ambientale e della sicurezza della popolazione.

“Il rilievo – spiega Montanella – si terrà mercoledì 18 dicembre e andrà a colmare una grave lacuna. Questa verifica, infatti, non sarebbe stata necessaria se la Provincia ne avesse disposto l’esecuzione, tra il 2009 e il 2010, a carico delle tre società firmatarie dei progetti sulla centrale. Anche la passata Amministrazione Comunale non si pose il problema della mancanza di uno studio così importante e l’attuale, pur avendo dichiarato di voler incaricare un professionista, sconta le lungaggini della burocrazia. Perciò, per affrettare i tempi e consentirci un eventuale ricorso contro l’autorizzazione della Provincia, il Comitato ha deciso di affidare direttamente l’incarico e di sostenere le spese. Auspicando che il Comune possa poi sostenerci sotto questo profilo”.