La Giornata del diabete all’ospedale Cardinal Massaia si conferma come uno degli appuntamenti più frequentati dagli astigiani.
L’iniziativa dedicata alla prevenzione ha coinvolto, ieri mattina, 158 persone, che si sono sottoposte ai controlli. Questi ultimi hanno portato a indicare dieci nuove diagnosi provvisorie di diabete: gli specialisti del Massaia, guidati dal primario Luigi Gentile, hanno scritto una lettera ai medici di famiglia degli utenti invitandoli a prescrivere gli esami del sangue per approfondire i test e consentire agli interessati di entrare nel percorso di cura della Diabetologia astigiana.
La rete di controlli allestita ieri nella piazza interna del Massaia si è avvalsa della preziosa collaborazione dei volontari di S.O.S. Diabete presieduti da Ezio Labaguer: attraverso un questionario, hanno “interrogato” gli utenti sul loro stile di vita per identificare, attraverso le risposte, eventuali rischi di sviluppare il diabete. Successivamente, sotto la guida del personale sanitario del Massaia e dei farmacisti astigiani, si è passati alla rilevazione dei parametri antropometrici (altezza, peso, ecc.) e alla determinazione della glicemia. Ogni singolo caso è poi stato valutato dai diabetologi, mentre i podologi hanno gestito lo screening del piede diabetico (12 le visite assicurate). Una postazione dell’Apri ha sviluppato, in particolare, il rapporto tra diabete e disturbi della vista, mentre la presenza dell’Associazione Noi Camminatori (Crasl19) ha posto l’attenzione sull’importanza dell’attività motoria per prevenire la patologia.
Delle 158 persone che si sono sottoposte ai controlli, solo 16 erano diabetici “conclamati”. Tolti i 10 per la quale è stata dichiarata la diagnosi provvisoria di malattia, per i restanti 132 utenti la valutazione, sulla base delle risposte contenute nel questionario, ha evidenziato le seguenti conclusioni: 76 casi di rischio basso, 36 di rischio moderato, 20 di rischio alto. Come dovranno comportarsi gli utenti più vicini alla probabilità di sviluppare la malattia ? “Intervenendo sullo stile di vita, vale a dire curando l’alimentazione e facendo attività motoria” la raccomandazione del dottor Gentile. Non a caso durante la giornata sono stati consegnati diversi tipi di pieghevoli con i suggerimenti per nutrirsi correttamente e fare moto.
A testimonianza dell’interesse suscitato dall’iniziativa, si sono sottoposti ai controlli utenti di varie fasce di età: dai bambini agli anziani.
La giornata di sensibilizzazione è poi proseguita con il concerto dell’Essemble Assami diretto da Sergio Delmastro. La parentesi musicale, che per la prima volta che si affermata nell’ormai collaudato programma della manifestazione dedicata alla prevenzione, ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra, sia in palcoscenico che nella vita di tutti i giorni, come sanno bene gli operatori sanitari del Massaia e i volontari di S.O.S. Diabete.