Ventimila gli ucraini in Piemonte, ma tante le famiglie che sono pronte ad accogliere profughi. 

Anche One More Life Odv è pronta a fare la sua parte per accogliere al meglio chi sta scappando dalla guerra.

Di comparto con il Comune di Asti, i rappresentanti di Questura, ASL, Caritas e Croce Rossa, è stato fatto il punto sulla situazione degli arrivi e delle specifiche misure di ospitalità da predisporre in favore dei profughi che, nei prossimi giorni, continueranno a giungere da quel Paese.

Gli alloggi hanno bisogno di essere arredati, e qui entra in gioco l’associazione fondata da Piero Chiesa e Arnaldo Malfatto, che da anni si impegna a recuperare mobili, accessori e tutto ciò che possa servire a rendere uno spazio dignitoso e vivibile.

One more life Odv, oltre alle attività solidali ad Asti, Bolivia e Ruanda   è attiva, in collaborazione con “La Banca del Dono”, con il  magazzino in viale Pilone 139b, aperto sei anni fa. 

“Siamo ricchi di cose che smettiamo di usare e c’è un luogo dove si possono donare – spiega Malfatto che è impegnato a coordinare il lavoro fatto dai collaboratori con il furgoncino dell’Associazione che ritira e consegna quotidianamente il materiale donato dai cittadini – La regola ferrea è che siano in buono stato: perché un elettrodomestico, un mobile, o farmaci, o vestiti dismessi possono rispondere al bisogno di qualcun altro…”.

Si possono anche effettuare donazioni su un conto corrente dedicato, che saranno utilizzati sul territorio per progetti rivolti ai profughi oppure versati, tramite l’Ambasciata, per aiutare la popolazione ucraina. 

Il conto corrente, su cui effettuare le donazioni, è stato attivato presso il Monte dei Paschi di Siena, tesoriere del Comune, con la causale “Comune di Asti sostegno emergenza Ucraina”. 

L’Iban è IT93T0103010300000000550132.

Per la donazione di mobili e accessori per la casa contattare
Arnaldo: 348 2618493

Piero 348 2232102

Email:

arnaldo.malfatto@onemorelife.org oppure simex@simex-italia.it

piero.chiesa@onemorelife.org   oppure piero.chiesa@makhymo.it;

” One More Life ” non ha costi e il 100% di quanto raccolto è destinato agli aiuti; non  deve sostenere  alcuna spesa di ufficio o di personale e anche trasferte e soggiorni dei volontari che si recano nei vari paesi sono a carico totalmente personale; l’attività della Associazione può essere seguita su : www.onemorelife.org 

L’iniziativa ha una fondamentale connotazione umanitaria e mira in primo luogo a supportare le iniziative di ospitalità che saranno organizzate nel nostro Paese e nella nostra città a favore dei profughi, in fuga dalle devastazioni belliche.