Un brindisi augurale e poi subito al lavoro: sono iniziate giovedì sera, in Sala Bordone, e si concluderanno oggi le selezioni di Vininvilla, il concorso enologico che il Comune di Villafranca promuove per valorizzare i vini doc e docg dell’Astigiano.
Supportata dall’organizzazione tecnica dell’Onav, quest’anno la competizione tra le etichette di viticoltori, cantine sociali, enopoli e industriali di settore avrà, per la prima volta, come coordinatore di giuria Vincenzo Gerbi, già professore di enologia all’Università di Torino e vicepresidente dell’Accademia italiana del vino e della vite.
I vincitori saranno premiati il 19 settembre, nella Sala del Consiglio Comunale, in coincidenza con la mostra mercato, curata dall’Associazione Vininvilla, che si svolgerà in Sala Bordone.
“La cerimonia sarà preceduta, sempre a settembre – segnala il sindaco Anna Macchia – da una masterclass, condotta da Gerbi, che vedrà protagonisti i vini premiati e sarà aperta a tutti. La lezione magistrale esalterà gli obiettivi del concorso enologico. Tra questi: valorizzare i vini qualitativamente migliori, favorendone la conoscenza, l’apprezzamento e la vendita, e orientare il consumatore nella scelta delle etichette, offrendo suggerimenti sul loro migliore accostamento alla gastronomia tradizionale”.
Le tre commissioni di tecnici ed esperti assaggiatori, alla cui composizione ha lavorato Alessandro Pio, delegato Onav di Asti, sono state chiamate a selezionare tra i 101 vini pervenuti (e degustati in forma rigorosamente anonima) quelli che, ottenuto il massimo punteggio, saranno premiati con il Vininvilla d’oro nelle categorie vini spumanti, bianchi, rosati, rossi, dolci e passiti.
Sempre guardando ai massimi riconoscimenti, l’edizione 2025 del concorso costituirà la “prima volta” anche per il premio Selezione Vininvilla best value for money, istituito per distinguere i tre vini con il miglior rapporto qualità-prezzo in enoteca.
Rispetto all’anno scorso, il numero dei campioni è leggermente inferiore: “Riflesso diretto dell’incertezza, legata alla questione dei dazi americani, che serpeggia tra i produttori e che sta ritardando l’imbottigliamento dei vini” chiarisce Gerbi.
Anche quest’anno la manifestazione, giunta alla sedicesima edizione, ha il patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Al rinnovo del programma ha lavorato in particolare, con specifico incarico del sindaco, la consigliera comunale Katia Pelissetti.
Nella foto: brindisi inaugurale in Piazza delle donne