La giornata in Douja di martedì 13 settembre comincia alle 16, nell’area spettacoli di Palazzo dell’Enofila, dove si svolgerà il convegno curato da Confcooperative Asti, dal titolo “Il ruolo delle cooperative nella filiera agroalimentare piemontese e nazionale”. Degustazioni e prodotti tipici anche nel centro della città, a Palazzo Mazzetti, per “Aperitivo con l’arte”, evento in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e l’Onav (2 euro). Alle 17,30 a Palazzo dell’Enofila, nel padiglione 4, degustazione a cura della Camera di Commercio di Novara dal titolo “150 anni dell’Unità d’Italia: Ghemme, vino del Risorgimento”. Dalle 17 alle 24, presso il padiglione 2, apertura della 45^ Douja d’Or, con il banco di degustazione dei 501 vini Doc e Docg premiati al 39° concorso nazionale “Premio Douja d’Or” e la vendita dei vini premiati al Concorso, presso l’enoteca al padiglione 1. Dalle 18,30 alle 23,30 Douja dell’Asti: viaggio polisensoriale nel mondo dell’Asti Docg, aperitivi e degustazioni guidate di Asti Spumante e Moscato d’Asti Docg e Douja della Barbera con degustazione di grandi Barbere e Alta Langa abbinate a prodotti tipici del territorio e degustazione di grappa astigiana da vitigno Barbera. Sempre dalle 18,30 Confcooperative Asti propone “Agnolotti monferrini in ristretto di fassone piemontese, crostata con la mela Divina delle colline astigiane”, mentre dalle ore 19, al padiglione 3, vanno in scena i piatti d’autore. E’ la serata del ristorante “Ametista” di Moncalvo, che cucinerà “Tortino di patate e tartufo nero con filetto di maiale alle erbe aromatiche e fonduta di Castelmagno”, accompagnato dai vini selezionati e offerti dal Consorzio tutela vini d’Asti e del Monferrato e da una coppa di Asti Docg offerta dal Consorzio per la tutela dell’Asti. Dalle 21, al padiglione 4, Serata di assaggio curata dalla delegazione Onav di Cuneo dal titolo “Quelle rare ‘bollicine’ cuneesi”. Presso l’area spettacoli, dalle 21,30 musica con “Ondesferiche”, donne tra vino e melodia con il trio Casile- Buratti – Zola.
