Giorgio Faletti è scomparso oggi, venerdì 4 luglio 2014, a 63 anni. Nato ad Asti il 25 novembre 1950, è stato un personaggio poliedrico e molto amato. Scrittore, attore, paroliere, cantante, compositore ma anche sceneggiatore ha iniziato la sua carriera come cabarettista. La sua interpretazione di Vito Catozzo in Drive In rimane nella mente degli spettatori. Rimangono nella memeoria di molti le sue partecipazioni al Festival di Sanremo che lo vide arrivare secondo nel 1994. Nel 2002 sorprende la critica, pubblicando un thriller che diventa subito un caso letterario: “Io uccido” vende 4 milioni di copie. Successivamente pubblica “Niente di vero tranne gli occhi”, “Fuori da un evidente destino”, “Pochi inutili nascondigli”, “Io sono Dio”, “Appunti di un venditore di donne” e “Tre Atti e due tempi”. Importante anche la sua esperienza come attore di cinema: nel 2006 interpreta un professore di lettere in “Notte prima degli esami”, ricevendo la nomination ai David di Donatello. Nel 2009 è parte dell’eccezionale cast di Baaria, capolavoro di Giuseppe Tornatore. Nominato nel 2012 presidente della Biblioteca Astense dal sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, nello stesso anno pubblica il suo ultimo lavoro “Da quando ad ora”.