TIGLIOLE – A Tigliole, il Polo educativo didattico, che comprende le attività scolastiche, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, dall’educazione ambientale al doposcuola, ha iniziato con successo il suo impegno con un programma che offre a bambini, studenti e famiglie la possibilità di interagire con la scuola in un reciproco scambio di informazioni e di attenzioni alla crescita. L’obiettivo è un’assicurazione sul futuro.
Con questo principio si sviluppano le attività durante l’orario delle scuole e oltre la scuola nei momenti in cui più fragile è l’attenzione ma assai più disponibile è il desiderio di partecipazione degli scolari.
Intanto, a proposito dei più piccoli, la scuola materna Regina Chiappello, che offre ospitalità anche alle bimbe e ai bimbi da zero a tre anni nel nuovo e attrezzatissimo nido, organizza per sabato il primo degli incontri previsti e programmati per le famiglie di Tigliole e dei comuni vicini; un incontro per conoscere meglio la Scuola, i suoi servizi, le insegnanti che vivono ogni giorno la non facile attività educativa, le aule, la mensa e i locali per il gioco e il riposo. Una particolare attenzione viene posta alla cura del nido, perché i primi momenti di vita sono molto importanti.

“Nei primi anni e nei primi giorni – spiegano gli educatori –  si creano i presupposti di un’educazione ai comportamenti che, nel tempo, diventeranno indispensabili per la vita sociale.   Per la scuola primaria si sta sviluppando l’attività post scolastica affidata alla Cooperativa Vedogiovane Asti, nei giorni di non rientro scolastico glili animatori della cooperativa seguono gli allievi nel loro impegno per i compiti assegnati dalle maestre e, alternando opportunamente gioco e riposo, aiutano i piccoli studenti a scaricare la tensione dell’attività di classe. Con l’apprezzamento delle famiglie i partecipanti iscritti al doposcuola cresconoInoltre, da martedì 15 novembre nella Scuola Elementare di Tigliole, è iniziata, durante l’orario curricolare, l’attività di educazione motoria, gestita dalla Cooperativa Vedogiovane Asti.  L’educazione motoria. pur seguendo ovviamente il programma ministeriale. opera con un connubio innovativo tra scuola e animazione dove la vita del gruppo è il reale punto di riferimento per scegliere e programmare le attività.Attraverso il gioco, la propedeutica di alcuni sport, il lavoro sulla coordinazione dei movimenti e altri aspetti specifici dell’attività motoria, le classi possono sviluppare le capacità individuali per avvicinarsi allo sport competitivo.L’insegnante di educazione motoria, laureato alla Scuola Universitaria Interfacoltà di Scienze Motorie, nella scelta delle attività tende a favorire nei giovanissimi la sperimentazione, le relazioni e il piacere della partecipazione, favorendo il riconoscimento delle potenzialità di ciascuno. Anche l’attività di educazione ambientale, così indispensabile in un processo di crescita, è favorita dalla collaborazione dell’Osservazione Ornitologico della Provincia di Asti, gestito dalla LIPU nel Centro di Recupero Fauna Selvatica di Tigliole. Il primo incontro nella scuola elementare è previsto per il 13 dicembre quando gli istruttori del centro costruiranno con i ragazzi i nidi per meglio conoscere la vita, la famiglia e i bisogni degli uccelli. E si collocherà un nido su un albero per osservare la vita reale degli uccelli nelle loro migrazioni.Altro appuntamento a data da destinare un laboratorio di riflessione sull’importanza dell’acqua sul nostro territorio, per riflettere insieme sulle sorgenti, sulle fontane e sui pozzi che, sempre più ignorati, sono spesso chiusi dalla nascita di nuove costruzioni. Un preciso obiettivo quindi: guidare i nostri figli all’evoluzione intelligente per migliorare qualità della vita di tutti”.