Ancora un giorno di quarantena, ancora una diretta Facebook del sindaco di Asti Maurizio Rasero per ricapitolare i momenti salienti della giornata.

“Non è un momento facile – dice Rasero – abbiamo davanti un futuro incerto, non sono sereno. Stanno capitando delle cose che non ho mai visto prima. Cerco di svolgere il mio ruolo al meglio, dandovi le risposte che chiedete senza farvi sentire abbandonati”.

“Cercherò di non farvi mancare nulla nonostante in questo momento manchi tutto” ha detto Rasero.

“Ieri l’ennesimo show televisivo del presidente del Consiglio salvo, a distanza di 24 ore, nessuna indicazione specifica su questi fondi che devono arrivare ai Comuni che hanno creato aspettativa nei cittadini. Certamente sappiamo ci sono tante famiglie in cui iniziano a venir meno generi alimentari, in queste persone sono state create aspettative trasferendo la responsabilità ai Comuni. Adesso ci interroghiamo su criteri e precise indicazioni: si rischia il Far West”.
“Mi auguro – ha proseguito Rasero – che non ci sia da domani la corsa ai Servizi Sociali per chiedere quei fondi”.

“Come Amministrazioni, uffici, personale stiamo cercando di creare iniziative dirette a non lasciare indietro nessuno. C’è un’iniziativa che si chiama Dona la Spesa (Dono del Volo Associazione con Assessorato alle Politiche Sociali del Comune). Il presidente onorario Giorgio Calabrese ha spiegato che si tratta di un’iniziativa diretta ad acquistare spese da 25 euro per persone che non possono fare la spesa: beni di prima necessità che verranno confezionati in borse e distribuiti da Comune, Pastorale Giovanile, Caritas, San Vincenzo. L’iniziativa parte domani”.

“Si è svolta la 24X1 ora in forma virtuale: una grande iniziativa di solidarietà, corsa su balconi, in cortili, su tapis roulant. Ringrazio gli organizzatori”.

In Regione diverse iniziative. Si aggiungeranno i tamponi a tutti i medici di famiglia e gli operatori del 118. Sono aumentati di oltre il 90% i posti in Terapia Intensiva in Piemonte e domani aprirà Verduno.

“Segnalo la truffa che sta venendo fuori nelle grandi città, falso volantino del Ministero dell’Interno attaccato nei condomini: i maghi della truffa non si fermano neanche in momenti come questi”.

 

 

I numeri: “I pazienti guariti ad Asti sono diventati nella giornata di oggi 10. Oggi ci sono stati 2 nuovi decessi in provincia di Asti, si aggiungono ai 30 decessi contati fino a ieri. 19 di essi erano di Asti città, 13 della provincia. I positivi sono passati da 324 a 385: un incremento molto alto, la situazione non sta ancora migliorando come vorremmo”.