Oggi, giovedì 18 giugno, la Provincia di Asti e il Centro Servizi Volontariato incontrano le Associazioni del territorio per un reciproco scambio di esperienze, progetti, iniziative, al fine di promuovere una cultura basata sui principi di non discriminazione e di pari opportunità. La costruzione di una rete sul territorio, con l’obiettivo di prevenire e contrastare le discriminazioni, è promossa dalla Regione Piemonte (rappresentata durante l’incontro dai funzionari del Centro Regionale contro le Discriminazioni), che invita a operare nei sei ambiti specifici, indicati dal Trattato per il Funzionamento dell’Unione Europea: genere, disabilità, età, razza/origine etnica/nazionalità, orientamenti sessuali e identità di genere, religione/convinzioni personali. I funzionari regionali presenteranno l’attività antidiscriminatoria della Regione Piemonte e dell’U.N.A.R. (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), con esemplificazioni ai case- histories sul territorio. “L’occasione – spiega il consigliere provinciale con delega alle politiche sociali Vincenzo Calvo – sarà utile per mappare il territorio, in relazione ai diversi attori che operano nell’attività antidiscriminatoria e per favorire lo sviluppo di nuove sinergie operative. Ricordo che la Legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizione sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” attribuisce alle Province, quali enti con funzioni di area vasta, anche la promozione delle pari opportunità sul territorio di pertinenza”. La riunione si terrà alle 17, nel Palazzo della Provincia, Sala Tovo, piazza Alfieri 33. L’adesione all’incontro da parte delle Associazioni che intendono collaborare nel contrasto alle discriminazioni, può essere confermata via e mail o telefono a: politiche.sociali@provincia.asti.it tel 0141 433340.