wayaGiovedì mattina in Municipio i tecnici della Meritor illustreranno al Comune di Asti le variazioni al progetto di bonifica introdotte per “salvare” il muro di archeologia industriale secondo le indicazioni della soprintendenza per i beni culturali. Com’è noto il progetto, approvato dalla conferenza dei servizi per quanto concerne gli aspetti ambientali, comportava anche l’abbattimento del muro esano della “vecchia cromatura”, muro non vincolato ma che comunque è stato considerato di intesse dalla Soprintendenza. “Nello spirito di leale collaborazione che per legge, ma anche per correttezza istituzionali, deve informare i rapporti  tra le pubbliche amministrazioni, anche in assenza di formale vincolo abbiamo chiesto alla Meritor di rivedere il progetto per adeguarsi ai desiderata della soprintendenza, anche perché è interesse di tutti conservare le vestigia di un passato industriale che ha visto Asti primeggiare nel settore metalmeccanico e che è la memoria storica di tutte le famiglie della nostra Città” ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Brignolo. Giovedì mattina la Meritor illustrerà la soluzione tecnica adottata, che, senza modificare gli aspetti ambientali (entità degli scavi, etc.), salverà il muro. La soluzione tecnica, dopo la condivisione con il Comune, verrà quindi sottoposta al Soprintendente.