Municipio di AstiNel corso della seduta  della Giunta Comunale tenutasi del 14 aprile scorso., in accoglimento di una proposta elaborata dalla Commissione Toponomastica, è stato deliberato di intitolare la ex Sala Consiliare a Felice Platone (1896/1962), sindaco della città di Asti dal 1945 al 1951,  la Sala Giunta a Giovanni Viale (1910/1996), sindaco della città di Asti dal 1951 al 1960, la sala Consiliare a Cesare Marchia (1905/1985), sindaco della città di Asti dal 1967 al 1971. Le tre eminenti figure di “primo cittadino” saranno ricordate in tre distinte cerimonie per coglierne la personalità e l’intreccio con la storia politico amministrativa di quegli anni. Si inizierà venerdì 24 aprile alle 18  con la commemorazione del sindaco Felice Platone nella Sala a lui dedicata. Felice Platone, Sindaco della Liberazione,  partecipò alla Resistenza come componente del Comitato di Liberazione provinciale, fu nominato primo sindaco nel 1945 e eletto nel 1946 nelle prime consultazioni amministrative a suffragio universale. Portatore di un disegno organico di riassetto della città e di valorizzazione delle sue tradizioni culturali, caratterizzò il suo mandato amministrativo nel superare i gravi problemi del periodo postbellico con interventi a favore delle classi meno abbienti nel campo sanitario, assistenziale, scolastico, delle opere pubbliche, dell’approvvigionamento di beni di prima necessità. Quando la città fu colpita dall’alluvione del 1948, mise immediatamente in atto gli interventi di emergenza, coordinando le molteplici attività di solidarietà di privati e di associazioni, e fece approvare dal Consiglio comunale il piano di risanamento del rione di S. Rocco. Dedicò un’attenzione particolare alle istituzioni culturali e alle celebrazioni del bicentenario della nascita di Vittorio Alfieri (1949), convinto che Asti avrebbe dovuto occupare, nel nome del trageda cantore della libertà, un posto rilevante in campo nazionale e internazionale.