Trentatreesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2025 spegne 126 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 5 settembre 2025.
Affiorano reperti storici
Nuovi reperti e sepolture sono stati rinvenuti sotto la piazzetta del Seminario, di fronte al Vescovado di Asti, in un’area dove nei secoli sorsero chiese come San Sisto e Sant’Ilario. La scoperta, emersa durante i lavori di potenziamento della linea elettrica, ha sospeso il cantiere e riportato alla luce un frammento della storia cittadina.
Debora Ferro, responsabile della Biblioteca del Seminario Vescovile e direttrice dell’Archivio Storico Diocesano, spiega come fondazioni e tombe a capanna confermino le fonti documentarie, trasformando lo scavo in un viaggio tra tradizioni e vicende antiche. Oltre a rafforzare quanto tramandato dagli archivi, i ritrovamenti offrono anche l’occasione di coinvolgere i cittadini, invitandoli a riscoprire il legame profondo di Asti con le proprie radici.
Acutis e Frassati canonizzati e… francobollati
Domenica 7 settembre papa Leone canonizzerà i beati Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. La canonizzazione del primo era già stata fissata durante il Giubileo degli Adolescenti in aprile mentre quella di Frassati durante il Giubileo dei Giovani a fine luglio. La morte di papa Francesco aveva cambiato le carte in tavola e si è optato per unirli in un’unica celebrazione domenica alle 10 in piazza San Pietro.
Per l’occasione Poste Italiane ha realizzato due francobolli appartenenti alla serie tematica “i valori sociali” dedicati all’evento, in emissione congiunta con lo Stato della Città del Vaticano, la Repubblica di San Marino e il Sovrano Militare Ordine di Malta.
La tiratura sarà di duecentocinquantamila esemplari per ciascun francobollo. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Ragazza di San Secondo aggredita da barghigiano del Tanaro
Non c’è niente di goliardico, di faceto e di paliofilo in quello che è successo nella notte tra martedì e mercoledì ad Asti. Una città già da settimane imbandierata in vista della corsa di domenica 7, in cui si respira il clima di festa, ma anche l’aria di sana rivalità tra comuni, borghi e rioni chiamati al canapo di piazza Alfieri. Quello che sarebbe successo ha solo un’unica definizione: violenza. Ma andiamo ai fatti o, almeno, alla prima ricostruzione di essi. Intorno alle 2,30 di mercoledì due giovani appartenenti al Comitato Palio San Secondo fanno un giro nella zona di Tanaro Trincere Torrazzo, “nemico” storico dei biancorossi in ambito paliesco. E non c’è nulla di strano in questo, visto che le incursioni, a volte condite anche da scherzi e prese in giro, fanno parte dell’attesa del Palio e ne sono il sale. Questa volta però è diverso. L’auto delle due ragazze che avevano deciso di fare una capatina nella zona della sede del comitato Palio biancazzurro “presidiata” da volontari proprio per evitare dispetti da altri rioni, è stata speronata da un borghigiano del Tanaro dopo un inseguimento. A quel punto le giovani sono scese per capire cosa fosse successo ed è scattata la violenza più assurda. Il ragazzo ha sferrato un pugno in faccia a una delle due, provocandole serie ferite. Portata in ospedale, infatti, le è stata riscontrata la frattura dello zigomo oltre ad altre lesioni per le quali questa mattina sarà sottoposta a un’operazione. L’aggressore, invece, è stato denunciato.
Ma nelle ultime ore ha cominciato a circolare anche un’altra versione, legata allo spargimento di alcune palline biancorosse davanti alla chiesa di Tanaro.
Scuola
Meno studenti e classi nell’anno scolastico che comincerà il 10 settembre.
Sandamianese
Ricchissimo mese di settembre per San Damiano. Si parte con gli eventi paliofili.
La guardia di finanza ha un nuovo comandante
Cambio al vertice della guardia di finanza astigiana. Il colonello Giuseppe Garaglio ha lasciato il posto al collega Salvatore La Bella, in seguito al trasferimento, in un identico ruolo, a Verbania.
La Bella 54 anni, originario di Sciacca, sposato e padre di due figlie, proviene da Trento dove negli ultimi tre anni ha retto l’incarico di comandante del Nucleo di polizia economico-finanziaria.
La cerimonia di insediamento si è svolta ieri alla caserma “Aldo Zappa” alla presenza del comandante regionale Piemonte Valle d’Aosta, generale di divisione Giovanni Abitabile.
Spacchettato il Municipio, ma i lavori interni non sono finiti
Gli astigiani tornano a vedere il Palazzo Civico. Sono infatti avvenuti i lavori di smontaggio della gru e del ponteggio esterno. Così, dopo quasi due anni di cantiere, è tornata visibile per il pubblico la facciata del Municipio. Questa operazione è stata compiuta tenendo conto dell’avvicinarsi del Palio previsto per domenica 7. In particolare in questo modo è stato possibile ieri sera il ritorno della sentita cerimonia di presentazione dei fantini dal balcone del Municipio. La vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Stefania Morra ringrazia “la ditta appaltatrice e gli operai che hanno portato avanti le operazioni necessarie nel corso del mese di agosto”. Ci vorrà ancora qualche mese (una scadenza certa non è ancora stata individuata) per completare i lavori di ristrutturazione interna.