Tre giorni nella “terra dei samurai” per far conoscere le bollicine dolci italiane più vendute e conosciute al mondo, cioè l’Asti docg e il Moscato d’Asti docg. È questa la missione del Consorzio per la Tutela che, dal 6 al 9 marzo parteciperà con un stand istituzionale alla Fiera FoodEx Japan, la più importante kermesse dedicata al food & wine dell’Estremo Oriente.

La delegazione, guidata da Giorgio Bosticco, direttore del Consorzio per la Tutela dell’Asti, sarà impegnata in una serie di iniziative promozionali dedicate alla presentazione dell’Asti e del Moscato d’Asti. Con i tecnici e i funzionari consortili ci saranno anche cinque aziende della zona classica di produzione che, tra l’altro, è candidata a Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco.

Suggestivo lo slogan che accompagna la trasferta in Giappone: “Alla scoperta dell’Asti docg, le dolci bollicine italiane che piacciono al mondo”. «È la conferma di una realtà in cui l’Asti spumante rappresenta la denominazione di origine controllata e garantita di maggiore rilievo nel panorama delle bollicine a docg italiane con 82 milioni di bottiglie prodotte e con un export pari all’85%» annotano dal Consorzio di Tutela fornendo anche i numeri relativi al mercato giapponese: ogni anno nel paese del Sol Levante si esportano circa 2 milioni di bottiglie di Asti docg, pari al 30 % del totale degli spumanti italiani che si consumano sul mercato nipponico. Inoltre recenti analisi di mercato hanno fatto emergere interessanti potenzialità di crescita e di sviluppo commerciale su un mercato dove le bottiglie di Asti docg si trovano ad un livello di prezzo medio-alto. Analisi che, proprio alcune settimane fa, sono state confermate da un gruppo di giornalisti giapponesi, rappresentanti di autorevoli testate del settore enologico, in visita al Consorzio dell’Asti e di cui le interviste sono state pubblicate online sul blog www.astidocgblog.com .

Dunque allo scopo di diffondere e consolidare in maniera significativa sul mercato nipponico l’immagine della denominazione Asti che coinvolge sia l’Asti docg che il Moscato d’Asti docg, il Consorzio ha deciso di attivare alcune importanti iniziative con notevoli investimenti in comunicazione e trade marketing, principalmente sul canale Ho.Re.Ca. (hotel, ristorazione, caffè/bar).

Il programma prevede dal 6 al 9 marzo la partecipazione, con un stand istituzionale, alla Fiera FoodEx Japan (http://www3.jma.or.jp/foodex/ ), alla sua 37° edizione è la maggiore esposizione in Asia specializzata nel food & wine. Le giornate vedranno un susseguirsi di seminari dedicati all’approfondimento dei vini tutelati e del territorio di produzione, organizzati con il supporto di The Wine Kingdom (http://www.winekingdom.co.jp/ ) noto magazine giapponese.

E per altri due importanti eventi il Consorzio si avvarrà della collaborazione di due eccellenti testimoni del Made in Italy: Bulgari e Armani, griffe di moda conosciute in tutto il mondo.

Mercoledì 7 marzo il Bulgari Cafè (http://www.bulgarihotels.com ) che si trova a Ginza, un distretto nel cuore pulsante di Tokyo al centro di un’area commerciale di lusso, con grandi magazzini, boutiques, ristoranti e caffé, ospiterà un incontro di formazione per barmen che apprenderanno nuove ricette per la preparazione di cocktail a base di Asti docg.

La sera di giovedì 8 marzo il Consorzio accoglierà i suoi ospiti, rappresentanti della stampa e importanti opinion leader, al ristorante Armani (http://www.armani-ristorante.jp ) nella Ginza Tower, elegante e avveniristica torre dalla forma ultramoderna, dove i commensali saranno immersi nei profumi e nelle suggestioni regalati dall’Asti e dalle sue bollicine.

Sarà presentato in tutte queste occasioni un corto girato in questi giorni in Piemonte intitolato “Il Sol Levante ai piedi delle Alpi” che raccoglie le interviste in giapponese ad una decina di cuochi, sommelier enologi attivi in ristoranti e cantine di Langa e Monferrato. “E’ curioso scoprire come l’arte degli “agnolotti al plìn” e dei “tajarin” viene trasmessa da un paese altro, da una cultura all’altra”.

La missione di Tokyo conclude le azioni mirate alla promozione e dedicate al Giappone. Un progetto realizzato per il 2012, ma che allo stesso tempo apre la strada per una strategia di comunicazione volta a potenziare la presenza di Asti docg e Moscato d’Asti docg sui mercati dell’estremo oriente. Il Consorzio, infatti, ha già programmato una trasferta ad Hong Kong in occasione del Vinexpo Asia-Pacific 2012, edizione asiatica del Vinexpo di Bordeaux.