Si è concluso questa mattina l’approfondimento con la Regione Piemonte sul tema della conferibilità dell’incarico di commissario per la Casa di Riposo, in relazione al nominativo che era stato proposto da Comune, Provincia e Cassa di Risparmio. Era noto che il problema della conferibilità a Mariangela Cotto si sarebbe potuto porre per una eventuale nomina da parte di Comune e Provincia, in quanto la stessa ha rivestito il ruolo di consigliere comunale nell’ultimo anno, mentre si riteneva che la Regione avrebbe potuto procedere alla nomina, come era anche emerso nei precedenti colloqui. Pur sussistendo una divergenza interpretativa, in quanto la disposizione non è univoca, al fine di prevenire il rischio di ricorsi che, a prescindere dal possibile esito, potrebbero rallentare e pregiudicare l’operatività del commissario, durante l’incontro si è preso atto della determinazione della Regione di perseverare nella interpretazione più sfavorevole per la proposta formulata dal territorio astigiano. “Ringrazio per la disponibilità che per puro spirito di servizio aveva manifestato Mariangela Cotto e prendo atto con dispiacere del fatto che una norma introdotta dal legislatore per fini senz’altro nobili, nel caso concreto priva la Città di Asti della professionalità che tutti (Comune, Provincia, Banca e assessore regionale) ritenevano la più adatta ad affrontare un problema molto delicato, che continua ad essere urgente” commenta il sindaco Fabrizio Brignolo. “Vedremo con Provincia e Cassa i prossimi passi, magari valutando la possibilità di raccogliere eventuali ulteriori disponibilità e suggerimenti da parte dei cittadini” conclude il sindaco.
La Regione resta ferma sull’inconferibilità per la Casa di Riposo
