COSTIGLIOLE D’ASTI – RAI 2 sceglie l’ICIF di Costigliole d’Asti, tempio della formazione sulla Cucina Italiana, per realizzare un documentario su come vengono formati gli chef stranieri che si vogliono specializzare nella Cucina e nell’Enologia delle Regioni d’Italia.
Il servizio, che si propone di dare uno spaccato della vita quotidiana che gli studenti stranieri svolgono nell’Istituto, andrà in onda prossimamente nel corso della trasmissione “La razza umana”, su Rai 2.
Le riprese, in corso proprio in questi giorni, documentano non solo lo svolgimento delle diverse lezioni al Castello di Costigliole d’Asti, sede di ICIF, ma seguono gli studenti anche “dietro le quinte” per capire come trascorrono l’intera giornata.
Gli operatori RAI riprendono la vita all’ICIF a partire dal mattino, quando gli studenti fanno colazione nella breakfast room della Foresteria, per proseguire nelle varie aule, nelle pause, nella ripresa delle lezioni, fino al rientro in Foresteria alla sera.
Come sempre accade, anche in questi giorni all’ICIF c’è grande fermento: ragazzi provenienti da tutto il mondo si incrociano tra le mura del Castello, le aule dell’Orangerie, le strade di Costigliole d’Asti e le colline più belle del Piemonte, dove trascorreranno i mesi della loro formazione, per imparare i sapori e i segreti di quell’Italia che tutto il mondo ci invidia: l’autentica buona tavola italiana.
I protagonisti del documentario sono due studenti brasiliani, una ragazza e un ragazzo, che frequentano il Corso Breve e il Master in Cucina delle Regioni d’Italia, selezionati dalla Rai in considerazione delle loro precedenti esperienze nel settore della ristorazione.
Li vedremo in TV, insieme agli altri allievi ICIF, nell’Aula dimostrativa del Castello mentre seguono le lezioni sugli antipasti caldi e freddi di diverse Regioni d’Italia, li ritroveremo nell’ Enoteca del Castello durante il corso sulla Tecnica della degustazione e nelle Aule Pratiche dell’Orangerie dove imparano le tecniche di preparazione dei primi Piatti, della Pasticceria, delle Pizze e delle Focacce.
Conosceremo le loro emozioni, le loro aspettative e le loro risate nei momenti di pausa. Vedremo come tanti giovani, di nazionalità diverse e di diverse culture –brasiliani, russi, coreani, giapponesi-, si incontrano e si confrontano grazie ad una passione comune che li proietta in un futuro professionale come Ambasciatori della Cucina Italiana nel mondo.
Proprio in questi giorni ICIF ha suscitato anche l’interesse di “Eat Parade”, la rubrica del Tg2 “per chi vuole bere bene e mangiar sano”. Piero Sassone, Presidente di ICIF, in un’intervista con Bruno Gambacorta ci racconterà gli obiettivi e le strategie dell’Istituto per confermarsi la più accreditata Scuola di Cucina Italiana nel mondo.
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Di seguito alcuni brevi cenni sul percorso formativo degli studenti protagonisti:
LEONARDO PIAZZALUNGA BERTEQUINI (Brasiliano) – 22 anni
Si è laureato presso l’Università di Anhembi Morumbi in Brasile con Corso sulla Gastronomia della durata di 2 anni.
Ha effettuato un secondo Corso di Tecnico in Gastronomia, di durata più breve, presso istituto HOTEC-SP sempre in Brasile che è terminato a dicembre del 2009.
In seguito ha lavorato per 3-4 anni come cuoco in diversi Ristoranti e Hotel in Brasile.
PAULA PELLEGRINO TREFIGLIO (Brasiliana) – 28 anni
Si è laureata presso l’Università di Anhembi Morumbi in Brasile con Corso di Tecnico in Gastronomia di durata 2 anni.
In seguito ha lavorato presso un ristorante di cucina vegetariana e presso alcune trattorie.
Attualmente è proprietaria di un negozio che si chiama “Pimenta do Reino” che produce e vende pasta fresca e marmellate.
