jazzSi chiama Jazz e si propone di suonare musica nuova sui binari del Piemonte il nuovo treno per pendolari piemontesi presentato il 18 luglio nella stazione di Torino Porta Susa. I nuovi convogli sono 14, i primi 5 già in servizio sulla linea SFM 6 Torino-Asti. Sono tutti dotati di monitor per la diffusione di informazioni e video istituzionali, promozionali e pubblicitari, e soprattutto offrono eccezionali livelli di comfort, sicurezza, affidabilità e accessibilità. Jazz è prodotto dagli stabilimenti Alstom di Savigliano, è allestito da Bertone Stile, raggiunge i 160 km orari, può avere da quattro a sei vetture per una lunghezza massima di 82,2 metri e offre fino a 292 posti. “Il nuovo treno testimonia la volontà di ripartenza per l’intero comparto ferroviario piemontese e l’eccellenza industriale del territorio nel settore”, ha detto il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, presente alla consegna del treno con l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, il presidente dell’Agenzia per la Mobilità metropolitana e regionale, Claudio Lubatti, l’assessore comunale Claudio Lubatti, l’amministratore delegato del Gruppo Fs, Michele Mario Elia. I vertici di Fs hanno poi concordato con la Regione e gli enti locali di lavorare insieme per definire le linee programmatiche della mobilità del territorio e la distribuzione delle risorse. “Abbiamo deciso di fare un gruppo di lavoro tecnico, molto ristretto, che nel più breve tempo possibile trovi una soluzione condivisa che riduca il differente range di valutazione sugli importi del contratto di servizio”, ha spiegato Chiamparino, che ha anche annunciato che “ci sono delle concrete possibilità di riuscire a trovare i finanziamenti per concludere la progettazione definitiva delle stazioni di Dora e Zappata del passante ferroviario di Torino, in modo da poterle inserire nel decreto Fare 2, o comunque avere un progetto definitivo che consenta di operare”.