migranti5La notizia è ormai ufficiale. L’Astigiano ha accolto altri 15 migranti in fuga da conflitti e povertà. Le prime voci dell’arrivo dei profughi sono cominciate a circolare ieri confermate poi dallacollaudata “macchina dell’accoglienza” che nel giro di poche settimane si è tovata a gestire l’arrivo prima di 55 uomini ospitati inizalmente a Gorzano (oggi hanno tutti trovato sistemazioni alternative) e poi quella di 55 ragazzi africani nella Casa del Pellegrino di Villanova. A dare l’ok all’arrivo della nuova ondata di migranti è stata la prefettura che coordina e gestisce il fenomeno di concerto con alcune associazioni cittadine fra cui la Caritas Diocesana, la Croce Rossa, il Piam e il consorzio Coala. I migranti provenienti dal Pakistan sono attualmente e provvisoriamente ospitati nella struttura del Wwf Villa Paolina, in attesa di una diversa sistemazione. Intanto a livello diocesanosi sta lavorando per costituire un equipe ad hoc. Un team di rappresentanti delle diverse realtà diocesane, guidate dal vescovo Francesco Ravinale, che ha l’impegno di creare una rete di luoghi, ma anche di volontari, di esperti e di risorse. E’ probabile infatti che il nostro territorio nei prossimi mesi si trovi ad ospitare altre ondate di migranti, come gli sbarchi frequenti e che si intensificheranno specie d’estate lasciano presagire. Per questo la Diocesi ha deciso di impeganrsi, perché l’accoglienza diventi un’esperienza positiva non solo per i migranti ma anche per il territorio che li ospita.