Venerdì 9 maggio a Palazzo Mazzetti si attendeva con emozione il sessantamillesimo visitatore, ma a sorpresa a raccogliere il premio è stata la classe II A del Liceo delle Scienze Umane “Augusto Monti” di Asti, accompagnata dalle professoresse Mariagrazia Ruffino e Teresa Maria Capello e dal professor Mattia Minetti, che ha segnato simbolicamente questo importante traguardo collettivo.
Gli studenti hanno ricevuto in omaggio l’ormai introvabile catalogo ufficiale della mostra “Escher” e alcuni gadget firmati Asti Musei.
A una settimana dalla chiusura, la mostra aveva già superato ogni aspettativa: nel pomeriggio di lunedì aveva infatti toccato quota 58.864 visitatori, superando il precedente record assoluto di presenze nella storia delle grandi esposizioni del Palazzo, detenuto dalla mostra “Monet e gli Impressionisti” del 2019 (58.798 ingressi).
Un risultato straordinario per Palazzo Mazzetti e i Musei di Asti, che conferma ancora una volta il forte legame con il pubblico e la capacità di proporre eventi culturali di grande richiamo.
Un successo che si riflette anche sulla valorizzazione del patrimonio permanente: grazie allo Smarticket, moltissimi visitatori hanno scelto di arricchire la propria esperienza esplorando anche gli altri musei cittadini, riscoprendo la bellezza e la varietà del circuito museale astigiano.
Palazzo Mazzetti supera i 60.000 visitatori con la mostra di Escher
