APERTURA TEMPORANEA ASTI CREATIVEDal 24 al 26 maggio con Vinissage Asti diventa la capitale del vino biologico e biodinamico. Le storiche cantine di Palazzo Gazelli di Rosanna, nel cuore di Asti, saranno il palcoscenico di Vinissage, mercato dei vini biologici e biodinamici, in programma dal 24 al 26 maggio. L’evento, interamente dedicato ai vini provenienti da viticultura consapevole, offrirà ad operatori del settore, giornalisti e consumatori una full immersion in questo panorama enologico. “Asti e Vinissage – sottolinea Andrea Cerrato, Assessore al Turismo del Comune di Asti – hanno scelto di condividere e promuovere  l’esperienza di questi produttori che hanno fatto propria una filosofia che si ispira alla valorizzazione della cultura del territorio, alla difesa dell’ambiente e dei vitigni autoctoni. Vinissage vuole crescere, rinnovare la formula, e proporsi non solo come una mostra mercato ma come un appuntamento per il turista gourmet. Abbiamo due anni di tempo per crescere e preparare la grande edizione del 2015, in occasione dell’Expo di Milano”. Saranno diverse le aziende, con oltre 300 etichette che parteciperanno a questa ottava edizione, provenienti da Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Campania, Sicilia. Oltre alle degustazioni anche incontri, convegni e animazioni. Continua inoltre la collaborazione e condivisione di progetti del Comune di Asti con l’Associazione CreAtive. La decisione di portare l’edizione 2013 dei Vinissage a Palazzo Gazzelli ha il preciso obiettivo di riqualificare e rivitalizzare alcune delle vie più affascinanti della città, che dopo la pedonalizzazione di piazza Statuto, di apprestano a diventare il “salotto” della città, pronto ad accogliere cittadini e turisti, questo il anche il pensiero dell’Associazione CRE[AT]IVE, che dopo il successo nel dicembre scorso dell’evento Apertura Temporanea, propone l’edizione primaverile, dal 3 al 26 maggio 2013, estendendola al Quadrilatero delle vie Sella, Balbo, Garetti, Ranco. Molte botteghe storiche diverranno nuovamente atelier, laboratori, punti di vendita di artigiani e artisti, con l’intento di restituire vitalità e fermento ad alcune delle vie medievali più suggestive della città, affinché tornino ad essere vivaci e animate come lo furono in passato. Il simbolo scelto, un colorato ombrello propiziatorio, si ispira al celebre verso della canzone  “E la vita la vita” (e la vita l’e’ bela l’e’ bela basta avere l’ombrela l’ombrela che ripara la testa sembra un giorno di festa), un auspicio di speranza e di ripresa.