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Il procedimento amministrativo finalizzato al rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione di una centrale idroelettrica sul fiume Tanaro è in corso nella Provincia di Asti. A seguito dell’incontro con la cittadinanza dell’agosto scorso erano emersi numerosi aspetti da approfondire anche per la novità che la realizzazione della centrale in progetto può rappresentare. Per acquisire informazioni su questi aspetti l’amministrazione Comunale, in particolare l’assessore all’ambiente Alberto Pasta, ha coinvolto i soggetti interessati in una visita guidata alle centrali idroelettriche sulla Dora Baltea nei pressi di Quincinetto. Come rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno partecipato alla visita lanche l’assessore alla Mobilità Mario Sorba e la consigliera Mariangela Cotto. Sul luogo erano presenti esperti in ingegneria idraulica che hanno illustrato i principali aspetti funzionali delle centrali e i presidi ambientali e di sicurezza correlati alle centrali. L’analogia delle caratteristiche tecniche delle centrali visitate con quelle della centrale in progetto sul fiume Tanaro ha consentito ai visitatori di osservare e valutare sia il potenziale impatto paesaggistico delle opere sia l’entità degli eventuali interventi di compensazione e mitigazione ambientale, nonchè assistere al funzionamento del sistema di movimentazione dello sbarramento mediante gommone idraulico. È emersa, in generale, una connotazione positiva sia dal punto di vista paesaggistico e ambientale sia dal punto di vista dei sistemi di sicurezza attivi e passivi, normalmente connessi agli impianti idroelettrici. La centrale in progetto sul territorio astigiano potrebbe garantire interventi di miglioramento ambientale delle sponde e dell’alveo del fiume Tanaro, nel tratto tra i due ponti di corso Savona e della Ferrovia e una costante manutenzione dei medesimi nel corso dell’esercizio trentennale della centrale.