E’ stata riaperta sabato, nonostante l’abbondante nevicata, la caccia selettiva ai caprioli sulle colline della Langa astigiana. L’assessore provinciale all’agricoltura Fulvio Brusa ha riaperto la caccia fino al 29 febbraio in quanto non sono ancora stati abbattuti i 209 capi stabiliti dalla Regione Piemonte, ma solo 150.
Per i danni arrecati all’agricoltura nella parte sud della provincia, in settimana la Regione pagherà per l’anno 2011 ben 50 mila euro, così  ripartiti: 20 mila causati dai cinghiali, 15 mila dai ghiri ed altrettanti dai caprioli, nutrie e corvi. Nel nord dell’Astigiano il risarcimento dei danni sarà di 60 mila euro quasi tutti causati dai cinghiali.