Nell’ottica di un continuo miglioramento del servizio sanitario, giovedì 1° ottobre è stata inaugurata la nuova apparecchiatura TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) installata nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardinal Massaia, grazie alla solidarietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

Si tratta di un modello Incisive CT Philips che offrirà prestazioni migliori e una maggiore rapidità di esecuzione dell’esame. “Siamo di fronte da un’apparecchiatura – evidenzia il direttore della Radiodiagnostica astigiana Laura Martincich – che assicura una qualità delle immagini elevata, pur con una minore dose irradiante per i pazienti e con una superiore velocità di esecuzione dell’esame”.

“La Giunta Regionale – ha sottolineato il Vice Presidente della Regione Fabio Carosso – è dalla parte degli astigiani da sempre. Sappiamo bene quali siano le criticità e, proprio per questo, il dialogo con il Commissario Messori Ioli è continuo e proficuo, non soltanto in relazione all’ospedale di Asti, ma anche rispetto all’esigenza di rafforzare i servizi territoriali della nostra provincia: il progetto su Nizza Monferrato, ad esempio, dovrà realizzarsi proprio in un’ottica di un servizio sanitario capillare ed interconnesso. Oggi, però, il plauso va alla Fondazione CrAsti che ci ricorda quanto sia giusto adoperarci per la comunità: i servizi pubblici rappresentano una sfida continua ed istituzioni come la Fondazione sono in grado di fare la differenza. Un ringraziamento particolare a tutto il personale sanitario presente qui oggi con cui ho avuto il piacere di confrontarmi.”

“Da febbraio – ha concluso Messori Ioli – abbiamo vissuto ed affrontato insieme un periodo complicato. Il tempo si è congelato e tutti noi abbiamo affrontato efficacemente la sfida solo grazie alla collaborazione ed al lavoro di squadra. Abbiamo davanti mesi difficili ed è importante sottolineare quanto la responsabilità sia a carico di ognuno di noi: dobbiamo adottare comportamenti individuali corretti e prudenti, tesi ad uscire definitivamente dall’emergenza Covid-19.”