astiss università - gazzetta d'astiIl servizio ristorazione, mensa e caffetteria per docenti, studenti e ospiti del polo  universitario Asti Studi Superiori ha un nome, “Hdemia del Gusto”. La cerimonia inaugurale del   ristorante – bar che aprirà ufficialmente l’anno di studi 2015/16, si terrà lunedì 7 settembre, alle 18, nell’area esterna di Uni Astiss, piazza Fabrizio De Andrè ad Asti. Il nome “Hdemia del Gusto” è stato scelto dagli studenti universitari attraverso un concorso di   idee: la vincitrice dei 365 caffè messi in palio dagli organizzatori è una studentessa astigiana.   Il ristorante, diretto da Aliuska Hernandez, è una delle dieci start up nate all’interno   dell’incubatore Asti Città Green. L’incubatore è stato costituito da circa un anno, grazie a fondi   messi a disposizione della Regione attraverso Finpiemonte. Un’altra start up già avviata da un   paio di mesi, con ottimi riscontri e favore da parte degli utenti esterni, è lo studio professionale   infermieristico Auxilium, in corso Torino angolo via Corridoni. La caffetteria-mensa universitaria è ospitata presso una struttura esterna nell’area De   Andrè: è costruita interamente in legno e alluminio in rispetto dei più moderni canoni di risparmio   energetico e perfettamente integrata all’edificio esistente dal punto di vista dell’impatto   ambientale. Per realizzare il progetto la titolare ha stipulato un mutuo presso la Cassa di Risparmio di Asti e   non ha ricevuto alcun finanziamento o contributo esterno. Inoltre Aliuska ha frequentato un   apposito corso di formazione sulla creazione d’impresa e di realizzazione di un business plan   previsto dal progetto Incubatore.  Come lo studio infermieristico anche il progetto di ristorazione all’università si può   considerare tra i primi concreti risultati di accompagnamento all’impresa dopo la laurea e di   continuità fra scuola e lavoro realizzati dal consorzio Asti Studi Superiori.