Durante tutta la settimana, il nostro territorio è stato oggetto di interesse da parte della Rai Infatti martedì sono iniziate le riprese, che termineranno nella giornata di oggi, del programma televisivo ‘Linea Verde Life’, per una puntata tutta astigiana, che andrà in onda sabato 7 maggio, dalle 12.25 alle 13.20, su Rai 1.
Marcello Masi e Daniela Ferolla, conduttori ed autori del programma, hanno visitato la città di Asti e diversi paesini della zona, alla ricerca di quelle peculiarità tipiche del nostro territorio. L’ampio ventaglio di appuntamenti ha ricompreso, fra gli altri, Capriglio con le sue caprette, Calosso con il ‘Palindrom’ (ferrociclo a due sensi che va su binari ferroviari) inventato da Roberto Argenta, Madonna di Viatosto con la bagna càuda presentata dal giornalista Sergio Miravalle, Agliano Terme con le magnifiche Barbere, Portacomaro con la cosmesi delle vinacce, Antignano con la Nature Therapy, Maranzana con i suoi babaci…
I conduttori si sono resi disponibili per un’intervista, della quale vi diamo una piccola anticipazione.
Confessando il suo amore per i vini, il giornalista Masi ha detto “Ho un debole per l’Asti, un vino straordinario, che si abbina splendidamente con i dolci. A proposito di rossi, come non nominare il Barbera.” Aggiunge poi, con un sorriso “In Piemonte, parlare bene di vini è facile… Asti è una cittadina deliziosa ma le colline intorno rubano l’occhio.”.
La Ferolla, ex modella e Miss Italia, ha spiegato “Abbiamo scelto di girare una puntata nell’astigiano perché è un meraviglioso Patrimonio Unesco, che si concilia alla perfezione con le tematiche della nostra trasmissione, come sostenibilità, attenzione al territorio ed all’ambiente, eccellenze enogastronomiche. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti perfetti per una bellissima puntata di Linea Verde Life!”.
Per preparare i suoi lettori alla puntata del sabato, venerdì 6 maggio la Gazzetta d’Asti pubblicherà un articolo di approfondimento, legato a questa bella iniziativa del territorio.
Stefania Castino
Foto di Roberto Signorini
