elenacesteAncora ricerche bloccate a Motta di Costigliole a una settimana esatta dalla scomparsa di Elena Ceste, 37 anni, la mamma di quattro figli di cui non si hanno più notizie da venerdì scorso. Dopo giorni di circo mediatico, di interviste shock e di confusione, oggi Motta, una bella frazione di Costigliole d’Asti, è tornata quasi alla normalità, anche se in paese continua a non parlarsi d’altro. Che fine ha fatto Elena? Dove sarà andata? Si è trattato di un allontanamento volontario, oppure qualcuno l’ha portata via, l’ha rapita, come il marito stesso Michele Buoninconti, vigile del fuoco ad Alba, ha dichiarato davanti alle telecamere Mediaset? Non ci sono certezze. Anche i carabinieri che si occupano delle indagini non si sbilanciano, ma assicurano di “aver fatto tutto quello che è necessario, lavorando a 360°, oltre il possibile”. Mamma Elena, però, sembra essere stata inghiottita nel nulla. L’ultima ad averla vista una vicina di casa che dopo le 8.15 di venerdì scorso, nell’accompagnare i figli a scuola, ha visto la donna nel giardino della sua villetta di mattoni rossi, vestita in modo leggero. E’ l’ultima immagine di Elena Ceste che proprio quella mattina avrebbe chiesto al marito di accompagnare i figli a scuola; quando l’uomo ha fatto rientro però lei non c’era più. In casa il suo cellulare e i suoi occhiali da vista. In cortile la sua automobile. Proprio sul cellulare con tutta probabilità si sono concentrate le attenzioni degli investigatori dopo che il marito, in un’intervista a Pomeriggio Cinque, aveva raccontato di sapere cosa era successo. Secondo quanto dichiarato ai giornalisti Mediaset Elena sarebbe stata rapina da un conoscente, da qualcuno che la ricattava e che le avrebbe mandato alcuni messaggi sul telefonino. Buoninconti parla di un’auto grigia incrociata proprio mentre stava accompagnando i figli a scuola. Il riserbo degli inquirenti è però massimo. “Nessun iscritto nel registro degli indagati” è l’unica dichiarazione ufficiale che ci hanno fornito. Intanto però il paese si interroga sulle sorti di quella mamma che quasi nessuno conosce. “L’abbiamo vista raramente – raccontano due avventori del “Caffè La  Blonde”, nella piazza centrale di Motta -. E’ una famiglia molto riservata, che qui in paese non frequenta praticamente nessuno. Solo lui ogni tanto l’abbiamo incrociato in strada, ma non possiamo dire di essere amici”. Anche Dedi Baldini, la titolare del bar, conferma la riservatezza dei Buoninconti. “In paese non si vedevano mai – ci dice -. So che frequentavano molto la chiesa, ma io Elena non l’ho mai conosciuta. Combinazione però proprio il giorno della scomparsa stavo passeggiando con un’amica sulla strada che porta alla loro casa. I carabinieri mi hanno fermato ma ho visto Michele  impegnato nelle ricerche della moglie”. “Credo che frequentassero di più i negozi di Costigliole dove i bambini vanno a scuola – ci racconta invece l’architetto Claudio Austa, titolare dell’agenzia Multipratik (nella fotogallery) -. Posso dire di non conoscerli, anche se li incrociavo a volte a messa. Proprio a due giorni dalla scomparsa, ho incontrato Michele e i bambini alla funzione religiosa domenicale, ma non gli ho parlato”. Un mistero davvero fitto, quello della scomparsa di Elena Ceste, che non si riesce ancora a dipanare. Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono molte, anche se si parla ancora e comunque  di allontanamento volontario. In paese, però, si mormora che i cani dei soccorritori abbiano fiutato la presenza della donna solo dentro al cortile della sua casa; fuori più nulla. Se questa ipotesi venisse confermata vorrebbe dire che la donna potrebbe aver lasciato la sua casa a bordo di un’auto, volontariamente, oppure costretta. Un’eventualità che potrà essere confermata o smentita solamente dal lavoro investigativo dei carabinieri del comando provinciale di Asti, del comando di Canelli e della stazione di Costigliole. Se fosse vero la fantomatica auto con a bordo Elena potrebbe aver preso solo due direzioni: la discesa verso Motta oppure la salita che poi si dirama verso Costigliole o Asti (vedi immagini). Non sono esclusi colpi di scena nelle prossime ore, ma le ricerche anche per oggi si sono fermate.