Cardinal Massaia ospedale 1Si è svolto oggi, mercoledì 28 agosto, nella sede della Asl di Asti l’incontro fra gli assessori regionali Ugo Cavallera e Giovanna Quaglia, le consigliere regionali Angela Motta e Rosanna Valle il presidente della Conferenza dei Sindaci, Flavio Pesce, il presidente della rappresentanza dei sindaci Fabrizio Brignolo, i sindaci componenti della stessa rappresentanza Emanuela Bo, Mauro Caliendo, Marco Gabusi e la Direzione Generale della Azienda Sanitaria Locale. L’incontro ha permesso di affrontare e approfondire proficuamente molte tematiche relative alla sanità del territorio di Asti: il nuovo Ospedale Valle Belbo,  le Case della Salute (Cap) in via di ultimazione, la vendita del patrimonio immobiliare disponibile dell’Asl, la programmazione di area sovra zonale in generale e di quella relativa ai laboratori analisi in particolare. Per tutti i problemi, connessi all’edilizia sanitaria, l’assessore alla Sanità ha garantito una particolare attenzione nel seguire l’avviato iter che consentirà la prosecuzione e l’ultimazione dei lavori e la chiusura delle procedure. Relativamente ai problemi di programmazione generale e più nello specifico di quelli relativi all’applicazione della DGR 11 sulla riorganizzazione dei laboratori analisi, Cavallera ha premesso e ribadito che nessuna modifica  sarà fatta a detrimento della qualità dei servizi erogati ai cittadini ovunque residenti. Ha dichiarato inoltre di voler coinvolgere in ogni riorganizzazione, analogamente a quanto fatto nel recente passato su altri temi, tutte  le Aziende Sanitarie interessate, confermando un metodo di lavoro che tutti i presenti ritengono proficuo, assicurando altresì, anche per il futuro, la disponibilità  al confronto con i rappresentanti istituzionali delle amministrazioni locali. Sono state discusse, successivamente le problematiche specifiche relative alle Strutture Private Accreditate del territorio; per le quali è stato assicurato che, pur nelle riduzioni di budget comuni a tutte e collegate alle difficoltà economiche complessive, si cercherà di evitare che situazioni specifiche ed accidentali penalizzino singole strutture. Un accenno è stato fatto infine, alla questione degli approvvigionamenti a Km 0 per la mensa dell’Asl e dell’ospedale, oggi messa in crisi dall’obbligo di rivolgersi ai fornitori individuati dalle gare nazionali Consip. Nella discussione è emerso un percorso possibile che potrebbe permettere alle Aziende produttrici locali di aderire al Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (Mepa) per essere prese in considerazione, ed all’As, di mantenere il valore aggiunto rappresentato dall’utilizzo di prodotti locali freschi.