La Casa Museo dei fratelli Cervi e il campo di concentramento di Fossoli sono tra le mete del viaggio culturale organizzato dall’Israt, il 19 e 20 maggio, in Emilia. Un percorso nel cuore della Resistenza che sarà seguito, dal 15 al 17 giugno, dalla trasferta sui luoghi della Grande Guerra (Rovereto, Trento, Montello, Vittorio Veneto, Monte Grappa). L’itinerario in Emilia comincerà a Campegine con la visita guidata al Museo dei sette fratelli Cervi allestito nella casa colonica dove la famiglia abitò. Contadini d’avanguardia e antifascisti della prima ora, i Cervi furono fucilati dai fascisti nel dicembre 1943. La loro casa durante la guerra fu punto di riferimento e aiuto concreto per antifascisti e renitenti alla leva. Divenuta dopo la Liberazione un luogo di grande valore simbolico, ospita il "Museo per la storia dei movimenti contadini, dell’antifascismo e della Resistenza nelle campagne". Il viaggio della memoria proseguirà per il campo di concentramento e transito di Fossoli, da cui partirono per i lager gran parte degli ebrei deportati dall’Italia; tra loro anche Enrica Jona, unica astigiana sopravvissuta ad Auschwitz. L’itinerario toccherà anche Carpi (Museo della deportazione), Modena e Montefiorino (fulcro della repubblica partigiana e oggi sede del museo della Resistenza, ospitato nella storica Rocca). La quota di partecipazione (minimo 40 iscritti) è di 180 euro comprensiva di viaggio in autopullman Gran Turismo, hotel 3 stelle in camere doppie/triple con servizi (supplemento singola 40 euro), cena del 19 e pranzo del 20 maggio, ingressi al Museo Cervi, campo di Fossoli, musei di Carpi e Montefiorino, assicurazione sanitaria e bagaglio Allianz Global Assistance. Iscrizioni entro il 20 marzo alla sede dell’Israt, corso Alfieri 350 (Palazzo Ottolenghi). Per il programma completo: www.israt.it; per info: 0141.354835. L’organizzazione tecnica è dell’agenzia di viaggio Italian Wine Travels.