Degustatori soddisfatti e produttori che si preparano a essere premiati: Vininvilla, il concorso enologico dedicato ai vini dell’Astigiano, entra nel vivo. 

Molto partecipata, nei giorni scorsi, la masterclass del professor Vincenzo Gerbi. Dotta e ironica, ricca di spunti storici e curiosità, la lezione magistrale ha toccato vari temi: dalle specificità territoriali dei vini in degustazione (le otto etichette vincitrici di questa sedicesima edizione) all’effetto del cambiamento climatico. Con una premessa: “Il vino – ha sottolineato Gerbi – non è una bevanda alcolica qualunque: a farlo non si mette la stessa fatica che si dedica a un aperitivo. Evitiamo di porli sullo stesso piano e soprattutto ricordiamo: si può bere un bicchiere di vino, la sera, senza paura di rimetterci la salute o la patente”. 

Già professore di enologia all’Università di Torino e vicepresidente dell’Accademia italiana del vino e della vite, Gerbi ha poi accompagnato il pubblico alla degustazione guidata alla presenza dei produttori: quaranta le persone sedute ai tavoli. “Una soddisfazione sentire il relatore e vedere la Sala Bordone piena – il commento del sindaco Anna Macchia – Della masterclass ci portiamo nel cuore soprattutto la presenza dei giovani, quando non già appassionati di vino attenti degustatori. Ora concentriamo le forze sulla due giorni di Vininvilla che, venerdì e sabato della prossima settimana, vedranno lavorare insieme amministratori locali e volontari”. 

Il concorso enologico è promosso dal Comune con la collaborazione di Onav e Associazione Vininvilla (patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste). Venerdì 19 settembre, alle 18, nella Sala Consiliare del Municipio la premiazione dei produttori e dei vini selezionati dalla giuria.   

Massimo riconoscimento: Vininvilla d’oro 

Categoria bianchi: Prasulè Terre Alfieri docg – Arneis, Vaudano Enrico & Figli (Cisterna d’Asti). Dolci: Canelli docg Moscato, Ghione Luigi Mario di Edoardo Ghione & C. (Canelli). Rossi:Ultimum Albugnano Nebbiolo doc, Terre dei Santi (Castelnuovo Don Bosco); Spumanti: Totocorde Alta Langa docg, Giulio Cocchi (Cocconato). Rosati: Roseus Piemonte Rosato doc, Fratelli Rovero, (San Marzanotto d’Asti). 

Premio miglior rapporto qualità-prezzo in enoteca: Best value for money. 

Spumanti: Spumante dolce Freisa di Chieri doc, Terre dei Santi (Castelnuovo Don Bosco). Bianchi: A-Stim Piemonte Viognier doc, La Montagnetta (Roatto). Rossi: Le Vignole Nizza docg, Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli (Agliano Terme). 

Alle 19 inaugurazione, in Sala Bordone, della mostra mercato: per tutta la sera sarà possibile  degustare e acquistare i vini partecipanti. 

“Oltre alla novità della masterclass – indica il sindaco Macchia – in questa edizione se ne affaccia un’altra: la cena, alle 20, ospitata per la prima volta in Piazza delle donne, lo spazio urbano rigenerato dal Comune che, dal belvedere, regala lo sguardo sul paesaggio delle nostre colline. Non mancheremo di brindare a questa suggestiva visione”. 

Il menù, preparato in cucina dalla brigata di Monferrato On Stage, sarà a base di prodotti del territorio (info e prenotazione obbligatoria entro martedì 16 settembre: 347.4424292/339.7485082). 

Alle 21, sempre in Piazza delle donne, concerto del trio vocale femminile 3Chic. 

Sabato 20 settembre la mostra mercato proseguirà in Sala Bordone a partire dalle 19.30. Alla stessa ora si potranno gustare, ai tavolini di Piazza delle donne, i piatti tradizionali, con materie prime a km zero, dello stand gastronomico di Margot Caffetteria e Bistrot (Tigliole). Alle 21 accompagnamento musicale con Wine Djset.