Grazie al grant ottenuto dall’istituto statale istruzione adulti CPIA di Asti, docenti e personale ATA, tra cui alcuni collaboratori, sono stati coinvolti da luglio a settembre 2022 in molteplici mobilità Erasmus: corsi di lingua e metodologia didattica, job shadowing, svoltisi in alcuni paesi europei: Francia, Irlanda, Spagna, Malta e Svezia.

I corsi di metodologia si sono svolti in Irlanda e Spagna.

A Dublino si è svolto il corso denominato Technology in the classroom, sulla cittadinanza digitale per favorire la consapevolezza dell’uso delle tecnologie con applicazioni utili nella didattica. 

I corsi di lingua si sono svolti in Francia, Irlanda, Spagna, Malta.

Le scuole di lingua offrono corsi di ogni tipo, anche per adulti. Importante è lo spirito collaborativo, la cordialità e la convivialità, di conseguenza si organizzano anche attività extracurricolari fuori aula. Il metodo dei corsi è prevalentemente induttivo. La didattica linguistica tralascia l’aspetto puramente grammaticale per dedicarsi alla sperimentazione pratica della lingua, focalizzandosi particolarmente su tematiche di vita quotidiana (tempo libero, costume e società, lavoro, relazioni interpersonali…). Si evita la correzione diretta dell’errore se non in rari casi. Le attività di gruppo danno ai partecipanti un maggiore controllo su ciò che dicono senza badare troppo all’errore, che blocca la produzione, se sottolineato. Questo permette un uso più creativo del linguaggio: la combinazione di nuovi elementi con elementi noti, parlando di se stessi, con giochi di ruolo e una didattica prevalentemente ludica, che predilige l’aspetto orale della lingua, senza dimenticare la comprensione scritta.

Ai corsi di lingua hanno partecipato diversi collaboratori scolastici che si occupano di prima accoglienza di studenti che molto spesso non conoscono nulla della lingua Italiana. Tre di loro si sono recati a Malta e a Dublino per corsi di Inglese. I corsi sono stati anche di livello base per facilitare la comunicazione con gli studenti durante le iscrizioni, fornire le informazioni essenziali e guidarli nella compilazione della modulistica.  

I job shadowing, cioè settimane di osservazione del lavoro e delle buone pratiche in sistemi scolastici e formativi analoghi a quello della scuola inviante, si sono realizzati in Svezia (Falkoping) e in Francia (Caen).

Il Job Shadowing è finalizzato all’arricchimento in campo professionale, culturale ed umano dei docenti partecipanti, che si recano in altri stati europei per apprendere e confrontarsi su metodologie di insegnamento e di gestione organizzativa del sistema educativo del paese ospitante.

Ad esempio durante l’esperienza a Caen, le docenti del CPIA hanno appreso che le problematiche italiane riguardo alla dispersione scolastica e alla disoccupazione giovanile in Italia non sono dissimili da quelle della Francia. 

La gestione di queste problematiche differisce però nei due Paesi. Infatti in Francia troviamo istituzioni pubbliche e private che lavorano in stretto partenariato, per fornire l’orientamento e la formazione, che può essere linguistica, scolastica e professionale.

Ogni stagista preso in carico dalla scuola beneficia di un percorso individualizzato di studio-lavoro per il suo ingresso nel mondo delle professioni. ll percorso si basa su tre componenti fondamentali: la costruzione di un progetto professionale,  la garanzia di competenze di base, la possibilità di laboratori socio-educativi. L’alternanza scuola/impresa è al centro del sistema di formazione; la pedagogia è basata sulle esigenze del singolo individuo e sull’attuazione di una continua partnership con aziende ed enti di formazione professionale e linguistica. 

Durante l’esperienza di job shadowing a Falkoping, in Svezia, le docenti coinvolte hanno potuto osservare le differenze e le similitudini con le scuole per adulti italiane: i colleghi svedesi lavorano tutti sulla stessa piattaforma messa a disposizione dal Ministero, che offre materiale didattico per tutti i livelli di apprendimento della lingua svedese come L2, dall’alfa al B2. Questo approccio permette ai docenti di programmare con linearità le lezioni. Vengono anche offerti corsi di formazione professionale di vario tipo, soprattutto di informatica e nel settore alberghiero. Gli studenti vengono stimolati, attraverso visite guidate ed unità didattiche apposite, a conoscere la città e i servizi che offre.

I corsi di lingua, ma in generale tutte le mobilità, hanno permesso al personale del CPIA di Asti di migliorare la propria competenza linguistica, lo spirito di gruppo, le capacità di problem solving, la conoscenza del territorio. Infatti, oltre alla frequenza al corso, si sono dedicati anche alla scoperta culturale, cogliendo l’opportunità di utilizzare la lingua francese, inglese, spagnola.