Nell’ambito della campagna avviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Polizia di Stato e la questura astigiana, in collaborazione con gli Uffici di Specialità della Polizia di Stato della Provincia, nel corso dell’anno scolastico ha promosso momenti di incontro e confronto con gli studenti nelle scuole elementari, medie e superiori allo scopo di favorire la cultura della legalità e dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione anche attraverso lo sviluppo assieme agli studenti dei principi della Costituzione, dell’educazione stradale e del corretto utilizzo della rete internet.

Per la scuola primaria, sono state affrontate le tematiche della Cittadinanza attiva e Costituzione, ed il personale di Polizia ha affiancato i docenti anche sulle tematiche del rispetto dell’ambiente e sui temi dell’inclusione; per la scuola secondaria, oltre alle tematiche della Cittadinanza attiva e Costituzione, il personale della Polizia di Stato ha trattato i temi della cittadinanza digitale e della sicurezza on line nonché quelli legati all’evoluzione del significato di amicizia nell’era dei social network e di internet, alle devianze giovanili ed ai comportamenti trasgressivi ed illeciti posti in essere sull’influenza delle tendenze imposte dalla rete o dalle correnti musicali emergenti.

I moduli proposti agli studenti (1 – Il lavoro del Poliziotto, le Volanti, la Centrale Operativa e il 112 N.U.E.; 2 – La sicurezza stradale; 3 – Il corretto uso di internet e i pericoli della rete; 4 – Le indagini della Polizia; 5 – Sicurezza in stazione) sono stati sviluppati da veri e propri “team didattici” composti da professionalità della Polizia di Stato e rispettivamente delle Volanti della Questura, della Polizia Scientifica, della Polizia Stradale, della Polizia delle Comunicazioni e della Polizia Ferroviaria, che hanno preso parte ad incontri con i ragazzi.

Gli istituti che sono stati coinvolti nel progetto sono stati le Scuole Primarie “Galileo Ferraris”, “Buonarroti”, “Salvo D’Acquisto”, “Rio Crosio”, “Francesco Baracca” ed Istituto superiore “A. Monti” di Asti, le primaria di Serravalle, Cisterna, la primaria Oebrdan di Portacomaro Stazione, la secondaria di primo grado “De Rolandis” di Castell’Alfero, la secondaria di primo grado “Zandrino” di Mombercelli e la secondaria primo grado “Pellati” di Nizza Monferrato.

Al progetto è stato abbinato un concorso, destinato agli studenti che hanno partecipato agli incontri, che hanno preparato lavori sui temi sviluppati assieme quali elaborati di testo, arti figurative, graphic novel o fumetti con protagonista il Commissario Mascherpa, video o spot.

I lavori dei ragazzi pervenuti in Questura sono stati valutati ieri mattina da una commissione nominata dal Questore della Provincia di Asti (che comprendeva anche un rappresentante del mondo scolastico) che ha selezionato i lavori che sono stati inviati al Ministero dell’Interno – Dipartimento della P.S. dove una commissione centrale selezionerà i lavori vincitori a livello nazionale.

Ecco i lavori selezionati

SCUOLE ELEMENTARI

Scuola Primaria Michelangelo Buonarroti di Asti – Elaborato grafico della classe 4B;

Scuola Primaria Rio Crosio di Asti – Scrivo una pagina di diario – di un’alunna della classe 4B;

Scuola Primaria Galileo Ferraris di Asti – PowerPoint SuperEroi della classe 4B VS Super errori;

SCUOLE MEDIE

Scuola Secondaria di I grado “G.B. De Rolandis” Castell’Alfero (AT) – Fumetto delle classi terze;

Scuola Secondaria di I grado “C. Zandrino” di Mombercelli (AT) – Disegno di un alunno della classe 3A.

Nel fare il tifo per i ragazzi delle scuole di questa Provincia, nei prossimi giorni conosceremo i lavori vincitori, selezionati dalla commissione centrale