IL CIGNO NERO
Regia: Darren Aronofsky
Interpreti: Natalie Portman, Mila Kunis, Winona Ryder, Vincent Cassel, Barbara Hershey
Inquietante, potente e schizofrenico: l’ultimo film di Darren Aronofsky, Leone d’oro nel 2008 per “The Wrestler”, è un thriller psicologico dalle tinte fosche. Natalie Portman è Nina, una giovane promessa del New York City Ballet: la danza è tutta la sua vita, una passione ereditata da una madre ambiziosa ma soffocante e coltivata per anni con assoluta dedizione. Leroy, il direttore artistico, la sceglie per sostituire la première étoile nell’allestimento di un grande classico, “Il Lago dei Cigni”. Perfetta nel ruolo del cigno bianco grazie alla sua innata fragilità e innocenza, Nina non riesce però ad incarnare il lato oscuro del personaggio, quello più torbido e sensuale, che sembra invece cucito su misura per Lily, la nuova e smaliziata ballerina della compagnia. Oppressa dalla rivalità e dalla smania di raggiungere la perfezione, la ragazza scivola lentamente nella paranoia, si spinge ai limiti della sua coscienza, fino a sdoppiarsi in un altro da sé ignoto e imprevedibile. Un sogno in punta di piedi che si trasforma in un incubo allucinato, costeggiando le pendici dell’ossessione verso il baratro della follia, per culminare in un’autentica metamorfosi. Nella ricerca di un’estetica impeccabile, la macchina da presa insiste sui dettagli e i primi piani della protagonista, fotografando ancora una volta una professione fatta di sacrifici, solitudine e dolore fisico.

AMORE E ALTRI RIMEDI
Regia: Edward Zwick
Interpreti: Jake Gyllenhaal, Anne Hathaway, Oliver Platt, Hanz Azaria
Maggie e Jamie sono giovani, carini e disimpegnati: entrambi allergici alle relazioni stabili, vivono i sentimenti alla giornata. Lui è un rappresentante di prodotti farmaceutici, che si fa strada nel lavoro e nel letto di molte donne grazie al suo fascino irresistibile e al suo atteggiamento sfrontato, lei è un’artista libera e schietta, affetta dal morbo di Parkinson al primo stadio. Un giorno arriva l’incontro per caso, l’attrazione e l’intesa immediata, e i due iniziano a frequentarsi travolti da un’intensa passione. I primi appuntamenti si consumano sotto le lenzuola, ma l’amore è in agguato, pronto a coglierli di sorpresa nonostante le continue resistenze, il disincanto e l’apparente distacco. Edward Zwick, il regista di “Vento di passioni” e de “L’ultimo samurai”, ricompone la coppia Gyllenhaal – Hathaway già proposta da Ang Lee ne “I segreti di Brokeback Mountain”, ma in una versione decisamente più romantica e affiatata. Il risultato è una commedia frizzante e disinibita, che volge al melodramma con tocco delicato e leggero.