IV memoriale Stefania MellaMartedì 21 aprile, sul campo da calcio sintetico di corso Alba, si è svolto il IV° Memorial  “Stefania Mella” riservato a dipendenti (uomini e donne) del Circolo Ricreativo ASL 19.  Il Circolo ha organizzato l’evento in collaborazione con il bar “7000 caffè”, che ha offerto il   buffet finale con il bar del campo di corso Alba, e grazie al contributo nelle spese   d’organizzazione garantito dalla pizzeria “Il Nuovo Brulè”.  E’ stata una piacevole serata all’insegna dello sport e l’aggregazione per ricordare Stefania   Mella, medico dell’Ospedale di Asti, tragicamente scomparsa in un incidente stradale l’11   ottobre 2010.  Una donna “solare, altruista, piena di energia e appassionata del proprio lavoro” venne   descritta dalla direzione dell’Asl di Asti subito dopo aver appreso la notizia.   Da segnalare la grande partecipazione della compagine femminile: nove donne, tre per   squadra, per un totale di 30 atleti.  La SOC di Anestesia e Rianimazione del Cardinal Massaia ha offerto i vari riconoscimenti   che sono stati donati al termine della serata.  Tra i vincitori Angela Carbone, tecnico di radiologia, che si è aggiudicata il premio di   capocannoniere donne del torneo grazie alle due reti messe a segno; l’elettricista dell’Asl   Luciano Gigante è invece stato eletto miglior portiere. Ulteriore riconoscimento per il ruolo   di arbitro a Nuccio Marchia, infermiere del blocco operativo.  L’evento ha anticipato la quarantanovesima edizione del Torneo degli Enti calcio a 9 che si   svolgerà, sempre sul campo di corso Alba, a partire dal 7 maggio.  A contendersi la vittoria la squadra del CRASL (data tra le favorite), quella della Prefettura,   Ordine degli Avvocati, Ordine dei Geometri, Banca CR Asti, Polizia Penitenziaria e   Carabinieri.  Giorgio Gallo e Doriano Penso (direttivo CRASL), referenti dell’evento assieme a Mattia   Torchio e Gabriele Montana (delegati calcio CRASL) hanno espresso grande   soddisfazione per la nutrita partecipazione e il rispetto del fair play dimostrato in campo. Fabio Ruffinengo