Nel fine settimana si disputa la Coppa Città di Asti, la gara di bocce più antica d’Italia (la prima edizione risale al 1912 e la competizione è stata interrotta solo dal 1916 al 1918 per la Prima Guerra Mondiale). Una gara articolata in sei tornei: tre del Volo e tre della Petanque, la grande novità di quest’anno. Gli organizzatori hanno deciso di introdurre la specialità delle “piccole bocce” per dare maggiore visibilità a un tipo di gioco che è in grande espansione anche nell’Astigiano. In piazza Cosma Manera (ex piazza D’Armi) si sta lavorando per allestire 32 campi, costruire la tribuna e l’area food coperta. Tutto deve essere pronto per sabato alle 8 quando sarà dato il via alla gara principale, la classica gara a quadrette (da qualche anno internazionale) che, oltre alla Coppa Città di Asti numero 111, metterà in palio il 4° Memorial “Beppe Andreoli”. Le formazioni iscritte a questa gara sono 88: nel tabellone figurano quadrette francesi, monegasche e svizzere. Il Comitato di Asti sarà rappresentato da 13 formazioni: 9 del San Domenico Savio (che organizza la Coppa), una della Calamandranese, due della Sandamianese e una dei Perosini. Sabato sono in programma quattro turni: spareggi alle 8, trentaduesimi alle 10,30, sedicesimi alle 14 e ottavi alle 16,30. Domenica si tornerà in campo alle 10 per i quarti; quindi, semifinali alle 14 e finale alle 16,30. Sabato alle 14 scatterà la “gara complementare” (destinata alle quadrette eliminate nei turni del mattino) che metterà in palio la 3a Coppa GDP Vendome. Sabato alle 14,15 toccherà alla gara riservata agli Under 12/15 (gli iscritti sono 15) che metterà in palio il Memorial “Gigi Zeppa”; inizialmente i giovani gareggeranno nei circoli San Domenico Savio e Don Bosticco mentre domenica saranno in piazza Cosma Manera con i Senior. Tre gare per il Volo e tre gare per la Petanque: due nazionali a coppie maschili e femminili categoria A e una regionale a coppie BC. Gli specialisti delle “piccole bocce” gareggeranno solo domenica (fischio d’inizio alle 8,30) utilizzando i campi (ovviamente modificati) lasciati liberi dalle gare del Volo. Alle competizioni nazionali parteciperanno 18 coppie (9 maschili e altrettante femminili), a quella regionale 32. All’organizzazione della Coppa Città di Asti hanno contribuito il Comune, la Regione, numerosi sponsor e un nutrito gruppo di volontari. L’area food prevede un ristorante (curato dalla bocciofila di Castelnuovo Don Bosco) e un bar (curato da Gippy Crosetti). Sarà inoltre presente uno stand dove si potranno acquistare felpe e t-shirts della gara.
Antonella Laurenti