Dopo il successo nella rassegna tricolore indoor, Alberto Brumana si dimostra il miglior fondista del momento anche in acque libere. All’Idroscalo di Milano, l’allievo di Pino Palumbo centra uno splendido titolo italiano della categoria juniores coprendo il percorso di 7.5 km in 1h30’14”. Gli inseguitori, Mirko Comodini e Filippo Galli, chiudono la lotta per le medaglie a 5 secondi. Che Alberto si trovi a proprio agio in questo specchio d’acque non è una novità: nel 2011 infatti conquistò proprio all’Idroscalo il primo successo tricolore in acque libere quando ancora gareggiava nella categoria Ragazzi. Sabato è partito da favorito e ha gareggiato da dominatore: senza alcuna paura, ha condotto la gara sin dalle prime bracciate, provando a forzare l’andatura una volta superati i due terzi del percorso, selezionando in maniera determinante il gruppo. Nel finale, complice una squalifica di uno dei suoi avversari più temibili, ha praticamente vinto per distacco uno splendido titolo italiano. “È stata una gara difficile sia a livello fisico, sia sotto l’aspetto mentale – ha spiegato il campione italiano – ma ho provato ad essere protagonista sin dall’inzio cercando di staccarmi dal gruppo. La selezione è stata parziale, ma nello sprint finale sono stato abile ad imboccare l’imbuto lungo la traiettoria ideale, al contrario del mio avversario con cui mi giocavo la vittoria. Non è facile partire da favoriti: sono davvero entusiasta di aver conquistato il terzo titolo italiano”. Sfortunata invece la prova di Federico Brumana che è stato costretto al ritiro. Domenica, sullo stesso campo gara, Alberto Brumana ha vinto la gara sulla distanza di 5 km in 1h00’28” valida per il Trofeo delle Regioni contribuendo in maniera significativa al raggiungimento del secondo posto da parte della rappresentativa piemontese alle spalle del Veneto e davanti alla Lombardia. “In questa occasione, vista la stanchezza accumulata il giorno precedente, ho impostato la gara in maniera più tattica: sono rimasto nelle prime posizione dall’inizio per poi piazzare lo sprint vincente negli ultimi 500 metri”, ha aggiunto Alberto. Entusiasta il presidente dell’AstiNuoto Giovanni Palumbo. “Come AstiNuoto, siamo estremamente soddisfatti per la vittoria che lo conferma campione italiano di fondo dopo il successo tricolore nella stagione invernale, senza dimenticare il suo primo titolo italiano di due stagioni fa. Alberto ha dimostrato grandi qualità in questa specialità e non nascondo la grande soddisfazione per l’eccellente prestazione nella prova del trofeo delle Regioni con cui ha trascinato il Piemonte verso il secondo posto”.