La Dedalus conquista oggi la prima vittoria in trasferta, chiudendo a +11 sui padroni di casa dell’Amatori Savigliano.
L’incontro si apre con un buon vantaggio astigiano (3-8 al 5’), presto recuperato dai padroni di casa (9-9 all’ottavo minuto di gioco). Nel finale del periodo Glinac e Castillo firmano un 5-0 importante: è l’inizio di un vantaggio che non verrà più messo in discussione. Durante la seconda frazione il vantaggio degli astigiani si amplia fino al +17, raggiunto con la tripla di Castillo al 19’ (21-38): merito di una buona circolazione della palla e di un’ottima difesa sotto i tabelloni. Savigliano allo scoccare della sirena infila una tripla con cui inizia una lenta rimonta, fino al -6 (37-43) al 25’. La rimonta degli astigiani non si fa attendere: Eirale firma un 5-0, con il quale ricaccia i padroni di casa a undici lunghezze di distanza. Nell’ultima frazione la Dedalus è decisa a difendere il buon vantaggio sui padroni di casa: da subito vengono schierati Brando e Cappello, che coi compagni riescono a impedire ai saviglianesi di veder canestro fino a due minuti dalla fine dell’incontro. Per Savigliano però è pressoché matematicamente impossibile recuperare uno svantaggio salito fino a 16 punti (canestro e libero di Eirale al 33’, 39-55) e la Dedalus è riuscita finalmente a scrollarsi di dosso la maledizione dei fogli gialli (cioè i referti per la squadra perdente).
“Vincere in trasferta è stato importante” commenta coach Maccario “sono molto soddisfatto della vittoria in sé e di come ha lavorato la difesa in modo particolare. Non abbiamo avuto grandi percentuali al tiro: è un aspetto su cui lavoreremo ancora in settimana, per essere al massimo venerdì”.

Venerdì 23 la Dedalus Omega ospiterà il Cherasco. L’appuntamento è alle 21.15 al Palagerbi.

 

Amatori Savigliano – Dedalus Omega Asti 46-57 (11-14; 24-38; 39-52).

Asti: Armignacco, Biondi, Brando 12, Cappello 2, Castillo 11, Cotto 2, Eirale 16, Gjorgjiev, Ghiberti, Glinac 8, Magliano ne, Moratti 8. Allenatore Maccario, Vice allenatore Doglione e Scognamiglio.