PATTAROFrancesca Pattaro è pronta per la sfida iridata a cronometro delle junior. Lunedì 23 settembre, alle 10, la padovana della Servetto-Footon salirà sulla pedana dello start per il suo primo campionato del mondo a cronometro  individuale, che si svolgerà da Le Cascine a Firenze sulla distanza di 16 km. Sono giorni decisivi per ultimare i lavori e per mettere a punto la condizione, nella speranza di ottenere un buon risultato: “E’ una corsa contro il tempo, Francesca dovrà affrontare la pressione e la tensione che solitamente avvolge una rassegna iridata – spiega il direttore sportivo della Servetto-Footon, Dario Rossino-. La ragazza sta bene, è motivata e nell’ultimo test, che ha sostenuto proprio ieri, ha pedalato sul filo dei 44 orari. Il suo punto debole sono le curve, dove esprime minore efficenza: sono però convinto che farà una grande gara”. Per Francesca non sarà ovviamente una passeggiata, ma andando ad esaminare le carte e le sue chance, naturale assegnare alla padovana un ruolo di primo piano a tutti gli effetti. In casa Servetto-Footon sono convinti: è da medaglia.  Padovana di Vo Euganeo, 18 anni, Francesco Pattaro è arrivata in Servetto-Footon quest’anno. Alterna con disinvoltura e successo l’attività su strada a quella su pista. Ad Anadia, in Portogallo, si è laureata Campionessa Europea nell’inseguimento a squadre con la collaborazione delle azzurre Arianna Fidanza, Michela Maltese e Maria Vittoria Sperotto. Ai mondiali di Glasgow ha sfiorato invece il podio classificandosi al quarto posto nella stessa specialità. Argento nel tricolore a cronometro (alle spalle della Fidanza), su strada ha vinto la gara a Ipplis di Premariacco (Ud) e recentemente ha indossato la maglia azzurra nelle corse con le Elite in Olanda (Boels Rental Tour) e nel Giro della Toscana.