palumbo batI Criteria nazionali giovanili appena conclusi a Riccione passeranno alla storia per l’AstiNuoto e il nuoto astigiano intero. Una vera e propria scorpacciata di medaglie è stata effettuata dai ragazzi allenati da Pino Palumbo, capaci di salire ripetutamente sul podio nazionale e totalizzare 11 medaglie tra gare individuali e staffette con il Centro Nuoto Torino. “Mi ritengo piuttosto soddisfatto delle gare di Riccione: ho ottenuto tutti i miei migliori tempi e per la prima volta ho vinto un oro a questa manifestazione – dice Federico Brumana, oro individuale in 400 e 1500 stile libero e nella 4×200 stile libero oltre che bronzo nella 4×100 stile libero – È stato bello salire ripetutamente sul gradino più alto del podio: ammetto che è stato davvero soddisfacente ed emozionante condividere con mio fratello Alberto il successo in staffetta e avere la sua compagnia sul podio di 400 e 1500 stile libero. Aggiungo che sono molto contento del gruppo di alto livello che si sta formando ad Asti e sono molto ottimista per le prossime gare”. Non può che essere decisamente positivo anche il riscontro di Alberto Brumana. “I risultati ottenuti in questi Criteria giovanili sono stati soddisfacenti: sono riuscito a migliorare ampiamente i miei personali nei 400 e nei 1500 sl e a salire sul podio in entrambe le gare, un obiettivo che sembrava piuttosto arduo alla vigilia. Ora voglio allungare questo trend positivo in vista dei campionati italiani di fondo indoor e dei campionati italiani assoluti”. Le due medaglie d’oro individuali hanno un sapore davvero unico per Mihaela Bat. “Questi Criteria sono stati particolari anche per il fatto che, per la prima volta, mi hanno premiata con delle vere medaglie e finalmente ho potuto partecipare alla staffetta mista. Torno da questa manifestazione con un ricco bottino: tre medaglie di cui due d’oro nei 50-100 rana e un bel bronzo nella 4×100 mista. I miglioramenti sono stati importanti pur non avendo compiuto uno scarico completo: mi ritengo pienamente soddisfatta perchè sono riuscita ad avere la meglio su tutte le avversarie in entrambe le mie gare. Ora si va avanti e si pensa agli Assoluti, un’altra gara molto importante in cui il mio obiettivo è quello di centrare qualche finale e ovviamente continuare a migliorarmi”. Esame Criteria superato a pieni voti anche da Francesca Grillo che ha affrontato questo importante appuntamento con grande serenità e con altrettanta concretezza. “Mi sono accorta nei giorni che precedevano la partenza per Riccione che mi stavo avvicinando alle gare con il giusto approccio. Lo stato mentale è cruciale in queste occasioni e sono riuscito a vivere i Criteria al meglio: nelle pause, in piscina o in albergo, ho riso con le compagne, scherzato con l’allenatore, ascoltato musica, insomma, sono riuscita a divertirmi e i risultati si sono visti in acqua, dove mi sono migliorata con tempi che mi hanno finalmente soddisfatta. Il ritorno tra le prime dieci in Italia e una medaglia sono un bel traguardo. Forse non è stato tutto perfetto, ma sono convinta che sugli errori si costruiscono i miglioramenti futuri. E, a proposito di futuro, a breve troverò di nuovo la mia amica preferita: la vasca lunga”. Il bilancio complessivo affidato al responsabile tecnico Pino Palumbo è decisamente positivo: Palumbo infatti sottolinea come i risultati siano stati il frutto del lavoro svolto giorno per giorno. “I ragazzi si sono espressi davvero ad altissimi livelli: in questi mesi abbiamo lavorato bene e in maniera molto intensa e i risultati si sono visti. Ho notato un grande impegno quotidiano da parte dei partecipanti ai Criteria oltre alla capacità di superare le difficoltà: non dimentichiamo che la piscina di Asti non è stata a disposizione dei ragazzi a cavallo del periodo natalizio per oltre un mese. È doveroso ringraziare in questa occasione il Centro Nuoto Torino: alcuni nostri atleti hanno contribuito in maniera incisiva alla conquista delle medaglie in staffetta, ma allo stesso tempo il team torinese offre la possibilità di allenarsi in vasca lunga per 3 volte alla settimana oltre a innumerevoli stimoli”. “Da settembre, abbiamo impostato un allenamento a secco importante, da due a quattro sedute a settimana dedicate all’incremento della forza cercando di individualizzare il più possibile la proposta in relazione a età e obiettivi – spiega Paolo Ruscello, preparatore atletico dell’AstiNuoto – Ho notato notevoli miglioramenti, merito dell’impegno e della costanza con cui gli atleti hanno portato avanti questa prima parte di stagione: stiamo anche creando i presupposti per lavorare ancor più duramente nei prossimi anni anche fuori dall’acqua. Sono davvero molto soddisfatto dei progressi ottenuti fino ad oggi e ovviamente sono contento che abbiano portato ad un miglioramento delle prestazioni di gara. Desidero ringraziare la palestra Fidia per la disponibilità e Fabio Pungitore, ormai da anni nostro fisioterapista di fiducia”. Interviene anche il presidente dell’AstiNuoto Giovanni Palumbo, pienamente soddisfatto della sei giorni dei Criteria. “La partecipazione dei ragazzi dell’AstiNuoto ai Criteria giovanili nazionali ha contribuito in maniera massiccia e senza precedenti ad incrementare il nostro palmares: sette ragazzi, 4 femmine e 3 maschi, che hanno dato il massimo portando a casa ben 11 medaglie fra individuali e di staffetta. Questi risultati, compresi i podi delle staffete che comprendevano anche i nostri ragazzi, ci confermano che la collaborazione sportiva con il Centro Nuoto Torino rappresenta un grande stimolo per i nostri giovani nuotatori. Come vecchio Presidente devo un grande abbraccio e un altrettanto grande grazie a Davide Allegretti, Mihaela Bat, Alberto Junior Brumana, Federico Brumana, Rebecca Frontera, Francesca Grillo e Serena Viarengo per le emozioni che mi hanno regalato. Un apprezzamento doveroso va ai nostri tecnici Pino Palumbo e Paolo Ruscello che hanno saputo programmare la preparazione dei ragazzi loro affidati consentendogli di raggiungere lo stato di forma ottimale negli eventi che contano. A Pino e Paolo va dato anche il merito di aver saputo comunque preparare al meglio i ragazzi nel momento di maggior difficoltà che l’Asti Nuoto ha dovuto affrontare in tutta la sua ultra trentennale storia quando negli scorsi mesi di ottobre, novembre e dicembre il gestore della piscina comunale non ci permise di utilizzare gli spazi acqua consueti assegnateci dal Comune costringendoci su un’unica corsia tutti i giorni dalle 16.30 in poi”.